Direttore della Scuola
ANTON GIULIO LANA
Anton Giulio Lana è un Avvocato che svolge la sua attività professionale dal 1990 prevalentemente nel campo del diritto civile, del diritto di famiglia e minorile, del diritto internazionale, pubblico e privato e del diritto dell’immigrazione. È Senior partner dello Studio legale associato Lana – Lagostena Bassi – Rosi e, dal 2002, è abilitato al patrocinio presso le Magistrature Superiori. Sin dai primi anni ‘90 assiste persone fisiche, società, associazioni e partiti politici dinanzi alla Corte europea dei diritti dell’uomo di Strasburgo. È autore, tra gli altri, del ricorso Hirsi ed altri contro Italia, che ha dato origine alla storica sentenza di condanna dell’Italia in materia di respingimento di stranieri in alto mare.
È Presidente dell’Unione forense per la tutela dei diritti umani (UFTDU), Direttore della Rivista quadrimestrale “I diritti dell’uomo. Cronache e battaglie” e autore di numerose pubblicazioni in materia di diritti umani, diritto delle migrazioni e diritto internazionale dei trasporti.
Ha ricoperto numerosi incarichi di docenza, tra cui nel Master “Tutela internazionale dei diritti umani”, presso l’Università “La Sapienza” di Roma. È Professore a contratto di diritto internazionale presso il Dipartimento di scienze giuridiche dell’Università di Salerno e cura da molti anni il corso di Tutela europea dei diritti umani presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università “La Sapienza” e di Diritto europeo presso la Scuola di perfezionamento per le professioni legali del medesimo Ateneo. Ha fatto parte del collegio di difesa che per primo, in Italia e negli Stati Uniti, ha promosso la tutela delle vittime di contagio da emoderivati o trasfusioni infette, portando positivamente a termine numerose cause di risarcimento danni e contribuendo alla creazione di un orientamento giurisprudenziale innovativo in materia di responsabilità della pubblica amministrazione per omissione di “farmacovigilanza”.
Nella sua attività di consulente a difesa dei diritti umani rientrano l’incarico di Presidente dell’Institut des Droits de l’Homme des Avocats Européens (IDHAE), di membro del Comitato “Permanent Delegation Strasbourg” del Consiglio degli Ordini Forensi europei (CCBE), della Commissione Diritto europeo e internazionale istituita presso il CNF e delle Commissioni Diritto europeo e internazionale e Diritti umani istituite presso il COA di Roma.
Responsabili di area
Prof. Avv. Stefania Bariatti
Stefania Bariatti è Professore ordinario Diritto internazionale presso l’Università degli Studi di Milano, dove insegna anche Diritto internazionale privato e processuale e International Insolvency Law. In precedenza, ha insegnato Diritto internazionale e Diritto dell’Unione europea presso le Università di Genova, Sassari e Milano-Bicocca, nonché Diritto internazionale privato nell’Università di Tolosa e alla LUISS.
È Of Counsel presso un importante studio legale con sedi in Italia e all’estero, dove si occupa di diritto della concorrenza, diritto dell’Unione europea e arbitrato commerciale internazionale. Rappresenta l’Italia nel Governing Council di UNIDROIT, l’Organizzazione internazionale per l’unificazione del diritto privato con sede a Roma, ed è presidente del consiglio di amministrazione di Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. e di SIAS S.p.A., e membro del consiglio di amministrazione di ASTM S.p.A. e SIT Group S.p.A.
Ha assistito la Commissione europea in relazione all’adozione di alcuni atti europei in materia di insolvenza, come la revisione del Regolamento europeo sulle procedure di insolvenza e la Raccomandazione su un nuovo approccio al fallimento delle imprese e all’insolvenza. Ha anche assistito il Parlamento europeo nell’adozione di alcuni atti in materia di cooperazione giudiziaria in materia civile. Dal 1999 al 2007 ha fatto parte della delegazione italiana presso la Conferenza dell’Aja di Diritto internazionale private e ha presieduto le sessioni e la conferenza diplomatica sulla legge applicabile agli strumenti finanziari detenuti attraverso un intermediario.
Stefania Bariatti è condirettore della Rivista di Diritto Internazionale Privato e Processuale e membro del comitato di redazione o del consiglio scientifico del Journal of Private International Law, dei Cuadernos de derecho transnacional, dell’Italian Antitrust Review, del Nottingham Insolvency and Business Law e-Journal (NIBLeJ), de Le Nuove Leggi Civili Commentate. È membro del GEDIP-Groupe Européen de Droit International Privé e di numerosi centri di ricerca e associazioni scientifiche internazionali. È autrice di monografie e saggi su temi di Diritto internazionale private, Diritto internazionale e Diritto dell’Unione europea in italiano, inglese, francese e tedesco.
Prof. Avv. Mario carta
Professore ordinario di Diritto dell’Unione europea presso l’Università degli Studi di Roma UnitelmaSapienza nonché Direttore del Dipartimento di Diritto e Società Digitale presso tale Università. Dal 1996 Avvocato del Foro di Roma, Cassazionista dal 2012, iscritto all’Albo speciale dei Professori universitari, ha perfezionato i suoi studi e ha svolto periodi di ricerca in qualità di Visiting researcher, presso il Max Planck Institute for Comparative Public Law and International Law di Heidelberg; la New York University School of Law; e, su invito della Corte, presso la Biblioteca della Corte di Giustizia dell’Unione europea, Lussemburgo. Ha svolto e svolge attività di ricerca e consulenza per l’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM/IOM), in particolare con la direzione del progetto pilota finalizzato all’adozione in Egitto di una legge dedicata al contrasto al traffico di migranti. È componente del Comitato scientifico e del comitato di redazione di diverse riviste giuridiche nonché autore di monografie, curatele e pubblicazioni in particolare nel settore della tutela dei diritti umani, della protezione internazionale e delle migrazioni.
Prof. Avv. Giuseppe Cataldi
Giuseppe Cataldi è Professore ordinario di Diritto internazionale nell’Università di Napoli “L’Orientale” (Prorettore vicario, 2008-2014; direttore del Dipartimento di scienze sociali, 2002-2005). Coordinatore del Network europeo Jean Monnet MAPS (Migration and Asylum Policy Systems. Weaknesses, Shortcomings and Reform Proposals), Presidente dell’Association internationale du droit de la mer, autore di articoli e libri di diritto internazionale e diritto dell’Unione europea.
Membro del Senato di EMUNI (Euro-Mediterranean University). Condirettore e fondatore della rivista “Diritti umani e diritto internazionale”, edita da Il Mulino, condirettore dell’Italian Yearbook of International law, edito da Brill. Consulente di istituzioni nazionali e internazionali.
Prof. Avv. Maria Beatrice Deli
Maria Beatrice Deli è Professoressa associata di Diritto internazionale e ha l’affidamento interno dell’insegnamento di Diritto internazionale dell’Economia presso l’Università degli Studi del Molise. Dal 2015 è titolare di contratto di insegnamento per International Arbitration presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di RomaTre e dal 2004 al 2017 è stata titolare di contratto di insegnamento per International Organizations and Human Rights presso il Dipartimento di Scienze politiche della LUISS Guido Carli. Ha svolto ricerche e studi presso l’Institut für ausländisches und internationales Privat- und Wirtschaftsrecht dell’Università di Heidelberg, presso l’Institut Suisse de Droit Comparé di Losanna e presso la Yale Law School.
Già avvocato presso il Foro di Roma, è Segretario Generale dell’Associazione Italiana per l’Arbitrato, Segretario Generale del Comitato Nazionale di ICC-Camera di Commercio Internazionale e membro del Committee on Arbitration dell’ICC National Committee. È autrice di numerose pubblicazioni su tematiche connesse all’arbitrato ed è componente del Consiglio Arbitrale della Camera arbitrale di Milano, Direttore responsabile di “Rivista dell’Arbitrato”, Direttore della Redazione romana di Diritto del Commercio Internazionale, membro del Comitato di direzione di “La Giurisprudenza Arbitrale” e del Publishing Committee of ICCA.
prof. Angela Di Stasi
Angela Di Stasi è Professoressa ordinaria di Diritto internazionale e di Diritto dell’Unione europea nell’Università degli Studi di Salerno.
È Direttrice dell’Osservatorio sullo “Spazio europeo di libertà, sicurezza e giustizia” e Direttrice della Rivista giuridica online “Freedom, Security & Justice: European Legal Studies”.
È Segretario Generale della Società Italiana di Diritto Internazionale e dell’Unione europea (SIDI). Componente del Comitato di gestione del Gruppo di interesse della Società Italiana di Diritto Internazionale e dell’Unione europea (SIDI) “Diritti fondamentali e cittadinanza nello spazio europeo di libertà, sicurezza e giustizia”.
Prof. Chiara Favilli
Chiara Favilli è Professoressa ordinaria di Diritto dell’Unione europea nell’Università di Firenze dal 2014 ed idoneo alla prima fascia dal 2017. Prima è stata associato nell’Università LUMSA di Roma e Palermo. Nel 2005 Ha conseguito un dottorato di ricerca presso la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. Nel 2001 è stata Visiting student presso il Centre for European Legal Studies di Cambridge e nel 2000 ha svolto uno stage presso la Commissione europea nell’Unità Antidiscriminazione e circolazione dei lavoratori.
È autrice di tre monografie (“I limiti internazionali all’espulsione degli stranieri”, 1998, “La non discriminazione nell’Unione europea”, 2008 e “Migration law in Italy”, 2013) e di numerose pubblicazioni su vari temi di Diritto dell’Unione europea, in particolare sulle politiche di immigrazione e asilo, sulla non discriminazione e sull’attuazione del Diritto UE in Italia. Ha collaborato alla realizzazione di numerosi rapporti di ricerca in materia di politiche europee di immigrazione, asilo e di non discriminazione.
È membro del comitato di redazione della rivista “Diritto, immigrazione e cittadinanza”. Collabora in attività di formazione rivolte ad avvocati, magistrati e funzionari su temi connessi all’Unione europea e svolge sugli stessi temi varie attività di consulenza per enti sia privati sia pubblici (Parlamento europeo; OHCHR; Ernst&Young Italia; Engineering Consulting; Comitato delle Regioni; FAPVE Ltd). Dal 2012 è il membro italiano della rete di esperti indipendenti in materia di non discriminazione promossa dalla Commissione europea.
Prof. Paolo Palchetti
Paolo Palchetti è Professore ordinario di Diritto pubblico presso l’Université Paris 1 Panthéon-Sorbonne e di Diritto internazionale presso l’Università di Macerata, dove è anche coordinatore del dottorato di ricerca in Scienze giuridiche. È stato Senior research fellow del progetto “International Rule of Law: Rise or Decline?” (Humboldt-Universität zu Berlin/Freie Universität/Universität Potsdam), Professeur invité presso l’Université Paris 1 Panthéon-Sorbonne, MacCormick Fellow della Law School of the University of Edinburgh e Visiting Professor presso l’Université Panthéon-Assas/Paris 2, l’Université de Nice/Sophie Antipolis, l’Universidade federal de Santa Catarina, l’Universidade federal de Minas Gerais (X Curso de Inverno). È co-direttore di “QIL-Questions of International Law”, membro della Direzione della “Rivista di diritto internazionale”, del comitato di direzione di “Diritti umani e diritto internazionale”, dell’editorial board di “International Organizations Law Review” e di “OXIO-Oxford International Organizations”. È stato esperto ad hoc del Ministero degli Affari esteri, nonché avvocato e consulente di vari Stati in controversie davanti alla Corte internazionale di giustizia. È autore di numerose pubblicazioni scientifiche, in particolare sul tema dei meccanismi di soluzione delle controversie internazionali, sulle organizzazioni internazionali e sulle relazioni esterne dell’Unione europea.
Prof. Avv. Fausto Pocar
Fausto Pocar è Professore Emerito di Diritto internazionale, già Preside e Vice Rettore dell’Università di Milano. Fa parte da 30 anni delle Nazioni Unite. Dal 2000 è Giudice d’Appello dei Tribunali Penali Internazionali per l’ex Jugoslavia e per il Ruanda (di quest’ultimo sino alla sua chiusura nel dicembre 2015). È stato Vicepresidente e poi Presidente (2005-2008) del Tribunale Penale Internazionale per l’ex-Jugoslavia, e ha presieduto un grande numero di casi, sia all’Aia sia ad Arusha. È stato per sedici anni (1995-2000), membro del Comitato dei diritti dell’uomo delle Nazioni Unite del quale è stato anche Presidente. Inoltre, ha servito come Rappresentante Speciale dell’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani in Cecenia e nella Federazione russa durante il primo conflitto (1995-1996). È stato Consigliere Giuridico della Delegazione Italiana all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite e alla Commissione sui Diritti Umani, presiedendo il gruppo di lavoro informale che ha elaborato, nel quadro della Commissione sui Diritti Umani, la Dichiarazione sui diritti dei popoli appartenenti a minoranze nazionali o etniche, religiose o linguistiche, adottata nel 1992 dall’Assemblea Generale. Per un decennio, è stato anche Delegato Italiano al Comitato delle Nazioni Unite sull’Utilizzo Pacifico dello Spazio e del Sottocomitato Giuridico, ed è attualmente membro dell’elenco di arbitri per controversie sullo spazio della Corte Permanente di Arbitrato. Nel febbraio 2017 è stato nominato giudice ad hoc alla Corte Internazionale di Giustizia per la controversia tra Ucraina e Federazione russa. Dal 2012 è Presidente dell’Istituto Internazionale di Diritto Umanitario di Sanremo. membro del Consiglio dell’“Institut de Droit International” e di altre organizzazioni scientifiche. Ha tenuto conferenze alla “Hague Academy of International Law” e ha ricevuto numerosi riconoscimenti per la propria attività, incluso il Dottorato honoris causa ad Anversa e Buenos Aires, e nel 2014 è stato nominato Cavaliere di Gran Croce dal Presidente della Repubblica.
Prof. AVV. Andrea Saccucci
Andrea Saccucci è Professore associato di Diritto internazionale presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università della Campania “Luigi Vanvitelli” ed ha conseguito l’abilitazione scientifica nazionale di prima fascia. Oltre a svolgere vari incarichi di docenza nell’ambito di Master e Scuole di specializzazione, è titolare dell’insegnamento di International Law presso la LUMSA di Roma e del corso di Diritti umani presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Iscritto all’Albo degli Avvocati di Roma dal 2002 e abilitato al patrocinio presso le giurisdizioni superiori, si occupa prevalentemente di contenzioso nazionale e internazionale in materia di diritti umani, di arbitrati internazionali in materia di investimenti (ICSID, ICC, UNCITRAL), di estradizione e mandato di arresto europeo, di controversie civili transnazionali, di riconoscimento ed esecuzione di sentenze e lodi arbitrali stranieri.
Docenti
PIA ACCONCI
Pia Acconci è professore ordinario di diritto internazionale presso l’Università di Teramo (UNITE), Italia, dove ha insegnato anche diritto dell’Unione europea (UE). Ha insegnato anche in diverse altre università in Italia e all’estero. Dal 22 giugno 2022: membro del “pool of individuals eligible for appointment as arbitrators and TSD experts” nelle controversie bilaterali ai sensi dell’accordo tra l’UE, i suoi Stati membri e il Regno Unito. Da gennaio 2022: responsabile del corso di laurea avanzata in “Media, Arti, Culture” (MAC) presso il Dipartimento di Scienze della Comunicazione di UNITE. Dal 1° settembre 2018 al 28 febbraio 2023: coordinatore accademico del modulo di insegnamento e ricerca Jean Monnet sul diritto degli investimenti dell’UE – EUIL (euil.unite.it); progetto n. 600086-EPP-1-2018-1-IT-EPPJMO-MODULE. Ha partecipato, in qualità di relatore, discussant o chair, a numerose conferenze, webinar e workshop e ha organizzato un gran numero di eventi accademici di questo tipo; ha preso parte a un numero significativo di gruppi di ricerca e di studio italiani e internazionali e ha contribuito al coordinamento di alcuni di essi in qualità di supervisore; è autrice di numerosi articoli e di tre libri, nonché curatrice di quattro raccolte di saggi.
LORENZO ACCONCIAMESSA
Lorenzo Acconciamessa è dal 2022 Giurista assistente presso la Cancelleria della Corte europea dei diritti dell’uomo.
Si è laureato in giurisprudenza nel 2019 presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano con una tesi su “Il diritto di accesso alla giustizia come causa di esclusione dell’illecito internazionale: verso una consuetudine regionale europea”, con cui ha vinto in Premio di laurea Barile-Verri della Croce Rossa italiana. Nel 2023 ha ottenuto un doppio dottorato di ricerca in “Diritti umani: evoluzione, tutela e limiti” presso l’Università di Palermo, e in “Diritto internazionale ed europeo” presso l’Université Paris 1, Panthéon-Sorbonne con una tesi su “La tecnica del bilanciamento nella giurisprudenza dei tribunali internazionali”.
Dal 2022 è abilitato all’esercizio della professione forense. È autore di diverse pubblicazioni in tema di diritto internazionale dei diritti umani, rapporti tra ordinamento interno e internazionale e diritto del contenzioso internazionale.
MARIA AGNINO
Maria Agnino nasce a Roma, dove si laurea in Giurisprudenza all’Università “La Sapienza”. Nel 2004 partecipa al XIII corso dell’Istituto di Studi Giuridici del Lazio “Arturo Carlo Jemolo” per la preparazione alla professione forense. Dal 2007 è iscritta all’Albo degli Avvocati presso il Consiglio dell’Ordine di Roma. Eletta Consigliere dell’Ordine a settembre 2017, è Delegata al Coordinamento nazionale della Conciliazione Forense e componente del Comitato Direttivo dell’UNAM. Coordina, inoltre, l’Organismo di Mediazione Forense di Roma ed è Responsabile dell’Organismo di composizione della crisi da sovra indebitamento.
Angelo Anglani
Angelo Anglani ha trentennale esperienza nei contenziosi transnazionali e domestici. È molto attivo anche nel campo dell’arbitrato, sia internazionale che domestico, sia in arbitrati ad hoc che in base ai regolamenti delle più accreditate istituzioni domestiche ed internazionali (sia in qualità di avvocato di parte che di arbitro). Ha conseguito il titolo di mediatore nel 2011 (ex D.M. 180/2010, nella versione all’epoca vigente) ed ha assistito clienti internazionali in mediazioni svoltesi in Italia. Avvocato dal 1990 e cassazionista dal 2003, ha rappresentato clienti anche innanzi alla Corte Costituzionale ed alla Corte Europea di Giustizia.
Oltre ad essere membro del consiglio direttivo dell’Associazione Italiana Arbitrato, è membro dell’I.B.A. – International Bar Association (“Immediate Past Chair” del “Litigation Committee”, oltre che membro dei Committee di Arbitration e Mediation), past-chair e fra i fondatori di “ArbIt – the Italian Forum on Arbitration and ADR” e membro AIGE – Associazione Italiana Giuristi Europei. È inoltre membro dell’Appointing Authority presso la CEAC (Chinese European Arbitration Centre).
Autore di pubblicazioni e articoli, partecipa regolarmente come relatore o moderatore a conferenze e seminari, spesso in ambito internazionale. Svolge lezioni in materia di contenzioso, arbitrato e altri mezzi di risoluzione delle controversie, in ambito domestico e internazionale, anche in master di specializzazione post-universitari.
ROBERTA APRATI
Roberta Aprati è Professore associato in Procedura penale presso l’Università degli Studi di Roma Unitelma-Sapienza, dove è titolare degli insegnamenti di Diritto Processuale Penale e di Ordinamento giudiziario. Ha conseguito l’abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima fascia nel settore concorsuale 12/G2 – diritto processuale penale. Presso l’Università degli Studi di Roma La Sapienza è Docente alla Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali e membro del Collegio dei Docenti del Dottorato di Diritto Pubblico. È Docente all’Istituto Superiore di Stato Maggiore Interforze. È responsabile della procedura penale nella rivista giuridica Cassazione penale. È membro del comitato di gestione della Scuola Superiore di formazione dell’Avvocato penalista presso le Camere Penali Italiane. È Avvocato, iscritta nell’albo speciale dei professori presso l’Ordine degli Avvocati di Roma. Per il quadriennio 2020-2024 è stata nominata Componente laico, in qualità di Professore, del Consiglio Giudiziario presso la Corte D’appello di Roma. È autrice di tre monografie: «Effettivo pregiudizio e nullità», Padova, Cedam, 2018, X+296; «La notizia di reato nella dinamica del procedimento penale», Napoli, Jovene, 2010, XIII+345; «Prove contraddittorie e testimonianza indiretta», Padova, Cedam, 2007, X+183.
Si segnalano, inoltre, le più recenti pubblicazioni: «L’intervento pregiudiziale della Corte di Cassazione sull’incompetenza territoriale», in Cassazione penale, 2023, p. 1084-1092. «Giudizio di primo grado», in «Riforma Cartabia: modifiche strutturali al processo penale», in Giurisprudenza italiana, 2023, p. 1205-1207.
MAURIZIO ARCARI
Dottore di ricerca in Diritto internazionale presso l’Università degli Studi di Milano (1995). Professore ordinario di Diritto internazionale, in ruolo presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli studi di Milano-Bicocca.
Professore invitato (“Professeur invité”) presso l’Università di Nizza-Sophia Antipolis (Francia), Institut du Droit de la Paix et du Développement (2004, 2008, 2018). Visiting Scholar, School of Law, University of Glasgow (2015). Visiting professor, Faculdade de Direito da Universidade Federal de Minas Gerais (Brazil) (2019). Direction d’études, section de langue française, I Cours d’hiver de l’Académie de droit international, L’Aja, 7-25 gennaio 2019.
Co-direttore della collana “La ricerca del diritto nella Comunità internazionale”, Editoriale Scientifica, Napoli. Membro della Direzione della Rivista di Diritto Internazionale.
Maria Caterina Baruffi
Maria Caterina Baruffi è Professore ordinario di Diritto internazionale presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Bergamo. Presso la medesima Università è membro del Collegio Docenti del Dottorato di ricerca in Scienze Giuridiche e del Senato accademico. Svolge la sua attività di ricerca principalmente nei settori del diritto dell’Unione europea e del diritto internazionale privato e processuale, con particolare attenzione al diritto di famiglia. E’ stata Professore ordinario di Diritto dell’Unione europea presso il Dipartimento di Scienze giuridiche dell’Università di Verona e, presso la stessa Università, Coordinatore del Corso di Dottorato in Scienze giuridiche europee e internazionali e Direttore scientifico del Centro di documentazione europea.
È stata membro del Gruppo di lavoro europeo della rete EJN sul regolamento (CE) n. 4/2009, nominato dal Ministero della Giustizia, del Gruppo internazionale di esperti sulla maternità surrogata nominato dall’International Social Service (ISS), con sede a Ginevra e del Gruppo di esperti per la revisione del Regolamento (CE) n. 2201/2003 nominato dalla Commissione europea.
È impegnata in diversi progetti di ricerca, specialmente in materia di diritto di famiglia dell’Unione europea, co-finanziati dalla Commissione europea nell’ambito del Programma Justice 2014-2020. Dal 1996 è avvocato del Foro di Milano, svolgendo attività di consulenza legale, in particolare in ambito matrimoniale e di responsabilità genitoriale con elementi di estraneità.
Possiede inoltre una consolidata esperienza come relatore a convegni e seminari rivolti ad avvocati, giudici e altri professionisti e organizzati dagli Ordini degli Avvocati, associazioni di giudici e altri enti di formazione.
Iacopo Benevieri
Iacopo Benevieri è Avvocato cassazionista del Foro di Roma, è fondatore e responsabile della Commissione sulla Linguistica Giudiziaria della Camera Penale di Roma, è membro dello I.A.F.L. (International Association for Forensic and legal Linguistics) e della S.L.I. (Società di Linguistica Italiana). Dal 2019 è componente del comitato di redazione della rivista “Penale Diritto e Procedura”, nonché componente del Comitato scientifico della Tab Edizioni. Ha partecipato in qualità di relatore a numerosi eventi formativi organizzati da Università, dalla Scuola Superiore della Magistratura, da vari organismi forensi, dall’Accademia della Crusca e dall’INDIRE (Istituto Nazionale Documentazione Innovazione Ricerca Educativa). È docente nei corsi di formazione organizzati dall’Unione delle Camere Penali.
È autore di numerosi contributi in varie riviste giuridiche e linguistiche sul tema del linguaggio nel processo penale e nell’esercizio della professione forense. Ha curato il capitolo “L’interazione linguistica nel procedimento penale con i soggetti fragili” nell’ambito del volume “La fragilità della persona nel processo penale”, a cura di G. Spangher – A. Marandola, Giappichelli, Torino, 2021. È autore di due monografie sul tema del linguaggio nei processi penali sui reati di violenza di genere (“Cosa indossavi? Le parole nei processi penali per violenza di genere”, Tab, Roma, 2022) e sul tema del linguaggio nelle sentenze penali (“Abiura. Le parole della giurisdizione tra inquisizione e garanzie”, Mimesis, Milano, 2023).
Beatrice I. Bonafè
Beatrice I. Bonafè è Professore ordinario di Diritto internazionale nell’Università di Roma La Sapienza. È stata invitata a tenere corsi e lezioni in varie università e istituti stranieri; è membro della direzione di Questions of International Law, del comitato scientifico della Revue belge de droit international e della Max Planck Encyclopedia of International Procedural Law; cura l’osservatorio sulla Corte internazionale di giustizia di Ordine internazionale e diritti umani; coordina dal 2015 il Segretariato scientifico dell’Institut de droit international. È consulente del “ad hoc Committee on the elaboration of complementary standards” del Consiglio dei diritti umani delle Nazioni Unite.
Alessandro Bufalini
Alessandro Bufalini è Professore associato di Diritto internazionale presso l’Università degli Studi della Tuscia, dove è stato anche ricercatore (2017-2022). È attualmente coordinatore della Laurea magistrale in Security and Human Rights (LM-90), vicepresidente del corso di studi unificato in Giurisprudenza e Studi europei e membro del Comitato Unico di Garanzia dell’Università della Tuscia.
Ha conseguito un dottorato di ricerca presso l’Università di Macerata con una tesi in materia di concorso di persone nei crimini internazionali (2013) ed è stato successivamente assegnista di ricerca presso l’Università di Milano-Bicocca con un progetto sulle operazioni di mantenimento della pace delle Nazioni Unite (2014-2016). Ha svolto diversi periodi di ricerca e didattica all’estero, in particolare presso l’Amsterdam Center for International Law, il Max Planck Institute for Comparative Public Law and International Law di Heidelberg e l’Université Catholique de Lille. Ha pubblicato numerosi articoli in riviste scientifiche italiane e internazionali e in opere di carattere collettaneo, occupandosi prevalentemente di responsabilità degli Stati, giustizia penale internazionale e processi di riparazione per gravi crimini internazionali. Ha scritto una monografia su “I rapporti tra la Corte penale internazionale e il Consiglio di sicurezza” (Editoriale Scientifica, Napoli, 2018).
Andrea Carcano
Andrea Carcano è ricercatore di Diritto internazionale presso la facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Modena ed ha conseguito nel 2017 l’Abilitazione Scientifica Nazionale per la posizione di Professore Associato di Diritto internazionale. In precedenza, nel 2015-2016 ha ricoperto l’incarico di Professore a contratto di diritto internazionale dei diritti dell’uomo e diritto internazionale umanitario nell’ambito del corso di Laurea magistrale in Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca.
Andrea Carcano è esperto in materia di diritto internazionale penale e di diritto internazionale umanitario. Dal 2000 al 2008, ha prestato servizio presso la Camera di appello del Tribunale penale internazionale per l’ex-Yugoslavia, ricoprendo le cariche di Associate Legal Officer, Legal Officer ed infine di Senior Legal Officer. Inoltre, dopo aver conseguito il Certificate of Internartional Studies presso l’”Institut universitaire de hautes etudes internationales” di Ginevra ed al Master of Laws (LL.M.) presso la New York University School of Law (2004-2005), nel 2008 Andrea Carcano consegue altresì il Dottorato di ricerca in Diritto internazionale, presso l’Università di Milano, discutendo una tesi su “The law of occupation and the recent practise of States”. Dal 2010-2011 al 2015-2016 ha tenuto corsi in lingua inglese in materia di Diritto internazionale, di Diritto internazionale penale e Diritto internazionale umanitario nell’ambito del Master of Laws in International crime and justice presso lo United Nations interregional crime and research institute (UNICRI) di Torino.
Autore di numerose pubblicazioni in materia di diritto internazionale penale e diritto internazionale umanitario, nel 2015 Andrea Carcano ha curato la monografia “The transformation of occupied territory in international law”, pubblicata nella serie Leiden Studies on the Frontiers of International Law (vol. 2).
Andrea Carlevaris
Andrea Carlevaris è Professore di Diritto internazionale e dell’Unione europea, Professore a contratto presso la Sciences Po School of Law di Parigi, In-residence Scholar presso il Center for Transnational Litigation, Arbitration and Commercial Law della New York University School of Law. Si occupa di contenzioso e arbitrati internazionali, agendo come difensore e come arbitro, in particolare nei seguenti ambiti: contratti commerciali, particolarmente in materia di appalti internazionali, energia e controversie derivanti da operazioni di M&A, investimenti internazionali, diritto internazionale pubblico, diritto internazionale privato e procedura civile internazionale. È Avvocato sin dal 1999, è entrato come Partner in Bonelli Erede nel 2017, dopo una precedente esperienza nello stesso ruolo nella sede di Roma, dove ha iniziato a collaborare nel 2003. Da settembre 2012 a maggio 2017 è stato Segretario Generale della Corte Internazionale di Arbitrato della Camera di Commercio Internazionale (ICC) di Parigi, il più importante organismo mondiale di amministrazione degli arbitrati internazionali, dove ha supervisionato oltre 800 nuovi procedimenti arbitrali all’anno, coordinando un team di oltre 100 persone in tre diversi continenti.
È fondatore e membro dell’Advisory Board di ArbIt, il forum italiano su arbitrato internazionale e ADR, nonché membro del Consiglio dell’International Mediation Institute, del Steering Committee della Commissione per l’arbitrato internazionale dell’Union Internationale des Avocats, del Consiglio direttivo dell’Associazione italiana per l’arbitrato e del Consiglio direttivo dell’European Forum for Investment Law and Arbitration.
Roberto Chenal
Roberto Chenal è giurista dal 2008 presso la Cancelleria della Corte europea dei diritti dell’uomo nella divisione responsabile dell’esame dei ricorsi introdotti contro lo Stato italiano. Tra il 2013 e il 2014 ha lavorato presso la Commissione Europea per l’Efficacia della Giustizia (CEPEJ) del Consiglio d’Europa, dove si è occupato in particolare del tema della qualità della giustizia.
È il responsabile per la Corte europea dei diritti dell’uomo del progetto di cooperazione sul dialogo e la formazione con la Corte di Cassazione.
Laureato in giurisprudenza all’Università degli Studi di Torino, consegue nel 2011 un dottorato di ricerca presso la stessa università con una tesi su diritto penale, Convenzione europea dei diritti dell’uomo e teoria del diritto e nel 2012, dopo aver ottenuto le borse di studio “Fulbright” e “NYU Dean’s award”, un LL.M. in Filosofia del Diritto presso la New York University (con una tesi sull’interpretazione della CEDU).
Dal 2009 Roberto Chenal è abilitato all’esercizio della pratica forense. È invitato a svolgere attività di insegnamento nel quadro di corsi in materia di diritto penale, diritto internazionale e diritti umani presso le Università di Torino, Piemonte Orientale, Ferrara e Strasburgo e svolge regolarmente attività di formazione per avvocati e magistrati sulla CEDU. È autore di diverse pubblicazioni in materia di diritti umani e diritto penale, tra cui l’opera scritta con V. Zagrebelsky e L. Tomasi, “Manuale dei diritti fondamentali in Europa”, Il Mulino, 2016.
MaRTA CIMITILE
Marta Cimitile è Professore Associato in Sistemi di elaborazione delle Informazioni presso l’Università Telematica UnitelmaSapienza di Roma. Direttore del Master Executive di I livello “Innovazione Digitale nella Pubblica Amministrazione: Open Data (IPAD)-Master” certificato da UnitelmaSapienza e convenzionato da INPS. Membro della Commissione Paritetica Docenti-Studenti, UnitelmaSapienza. Membro Commissione per il Piano Triennale della Ricerca 2022- 2024, UnitelmaSapienza. Membro del collegio docenti del dottorato dal titolo Scuola di Dottorato in Scienze Sociali ed Economiche (ciclo XXXVII) gestito dall’ufficio dottorati della Università ROMA “La Sapienza”. Membro della Commissione di valutazione dei titoli esteri, Unitelma-Sapienza. Direttore del Corso di formazione “Web Community Manager”, certificato da UnitelmaSapienza. È stata Ricercatore tempo determinato artt. a e b e Docente a contratto SSD ING/INF05 presso l’Università UnitelmaSapienza di Roma. È stata Docente a contratto presso l’Università Tor Vergata-Roma.
Massimo Condinanzi
Nominato come nuovo giudice della Corte di giustizia europea, il suo mandato inizierà il 7 ottobre 2024 e durerà fino al 2030.
Dal 2005 è professore ordinario di Diritto dell’Unione europea e di Diritto del processo e del contenzioso dell’Unione europea presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Milano.
È Coordinatore della Struttura di Missione per la Risoluzione delle procedure di infrazione dal 2019, membro del Governing Board di ERA (Academy of European Law) e Consulente del Groupement européen de Banques (GEB) per lo studio delle nuove normative europee in materia bancaria e finanziaria.
Visiting professor presso numerose università europee quali l’Université Montesquieu IV di Bordeaux e l’Université Paris Panthéon-Assas di Parigi, è autore di numerose pubblicazioni in materia di diritto dell’Unione europea.
Roberto Conti
Roberto Giovanni Conti, entrato in magistratura nel 1991, ha svolto per 20 anni la sua attività di giudice nel settore civile e penale presso il Tribunale di Palermo. È Consigliere di Cassazione dal 25 gennaio 2012 oltreché componente del Comitato Scientifico del Consiglio Superiore della Magistratura.
Autore di numerosi commenti dottrinari su tematiche legate al diritto civile, dell’Unione europea e della Convenzione europea, ha altresì redatto opere monografiche dedicate agli stessi temi, partecipando in qualità di docente a corsi universitari e presso le Scuole di Specializzazione per le professioni forensi G. Scaduto di Palermo e della Sapienza di Roma.
Giorgio Corno
Giorgio Corno svolge l’attività di avvocato, prevalentemente presso il Foro di Monza, nel settore della crisi di impresa; del diritto commerciale e societario, del diritto internazionale privato e processuale, del diritto del trattamento dei dati personali. Dopo la laurea a pieni voti nel 1988 presso l’Università Cattolica di Milano e il superamento, con lode, del corso di perfezionamento in Diritto Tributario dell’Impresa presso l’Università Commerciale L. Bocconi, è stato ammesso al patrocinio dinanzi alla Corte di cassazione è si è qualificato come solicitor of the Supreme Court of England and Wales. Dal 2007 è iscritto nel registro dei conciliatori dell’Organismo di Conciliazione Bancaria e Finanziaria. Autore di pubblicazioni e contributi, in prevalenza nell’ambito della crisi di impresa, con particolare riguardo ai profili transfrontalieri e internazionali, partecipa regolarmente quale relatore a convegni in Italia e all’estero. Ha partecipato a diversi progetti di ricerca, in Italia e in Europa, in materia di crisi di impresa per la riforma del diritto comunitario e statunitense. Fra di essi ha fatto parte della commissione di studio organizzata da Insol Europe che ha collaborato con la Commissione Europea per la redazione della Raccomandazione 12 marzo 2014 sulle ristrutturazioni aziendali precoci e sul fresh start. Socio dell’European Law Institute (ELI), nonché della International Law Association, opera quale Executive director presso la Conference of European Restructuring and Insolvency Law (CERIL) e director di Insol Europe, su nomina dei soci italiani. È inoltre socio di International Insolvency Institute e della European Association of Certified Turnaround Professionals (EACTP).
Zeno Crespi Reghizzi
Zeno Crespi Reghizzi è Professore associato di Diritto internazionale presso la stessa Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Milano e componente del collegio docenti del Dottorato in diritto pubblico, internazionale ed europeo. Nel 2017 ha conseguito l’abilitazione scientifica nazionale di professore ordinario per il settore scientifico IUS/13 (diritto internazionale).
Svolge la professione forense presso lo studio Lombardi Segni e Associati, di cui è partner dal 2016. Le sue aree di competenza comprendono il contenzioso giudiziale e arbitrale nazionale e internazionale, il diritto civile e commerciale e il diritto internazionale privato. È iscritto all’Ordine degli Avvocati di Milano dal 2003 e dal 2015 è abilitato al patrocinio davanti alle corti superiori.
È autore di due monografie, intitolate rispettivamente Lex rei sitae e disciplina delle garanzie mobiliari nel diritto internazionale privato (Giuffrè, 2007) e L’intervento “come non parte” nel processo davanti alla Corte internazionale di giustizia (Giuffrè, 2017), e di numerose altre pubblicazioni nel campo del diritto internazionale privato e del diritto internazionale pubblico. È socio della Società Italiana di Diritto Internazionale e della Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale ed è membro della Commissione Arbitrato Internazionale e ADR di ICC Italia.
Fabrizio Criscuolo
Fabrizio Criscuolo è professore ordinario di diritto civile nell’Università di Roma Sapienza, nella quale ha conseguito la laurea e ha iniziato la propria attività di ricerca dall’anno 1985.
Dal 1993 è stato ricercatore s.s.d. IUS/01 nell’Università della Calabria, ove ha ricoperto l’insegnamento del diritto privato presso la Facoltà di Economia fino al 1999.
Nel 1998 è risultato vincitore di un concorso nazionale per 25 cattedre di professore associato nel s.s.d. IUS/01-Dritto privato ed è stato successivamente chiamato in tale ruolo sempre presso l’Università della Calabria. Nel 2000 è risultato vincitore di un concorso di I fascia s.s.d. IUS/01-Diritto privato ed ha preso servizio il 2 gennaio 2001 in qualità di professore straordinario presso la predetta sede universitaria ricoprendo, dal 2004 come professore ordinario, l’insegnamento del diritto privato e del diritto civile nel corso di laurea in Giurisprudenza, fino all’anno accademico 2015/2016. Nell’anno 2016 è stato chiamato, come professore di diritto privato e della comunicazione, presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Roma “Sapienza” – Dipartimento CORIS e dal 2021 è professore di Diritto civile presso la Facoltà di Giurisprudenza-Dipartimento di Scienze giuridiche.
È autore di diverse opere monografiche, tra le quali: “Arbitraggio e determinazione dell’oggetto del contratto”, Napoli, E.S.I., 1995, pp. 384 (articolato in quattro capitoli, l’ultimo dei quali, in due sezioni); “L’autodisciplina. Autonomia privata e sistema delle fonti”, Napoli, E.S.I., 2000, pp. 184 (articolato in quattro capitoli); “Diritto dei contratti e sensibilità dell’interprete”, Napoli, E.S.I., 2003, pp. 180 (articolato in quattro capitoli); “Autonomia negoziale e autonomia contrattuale”, in Trattato di diritto civile del Consiglio Nazionale del Notariato, diretto da Pietro Perlingieri, Napoli, E.S.I., 2008, pp. 344 (articolato in quattro capitoli); Arbitrato e autonomia negoziale, Napoli, E.S.I., 2019. È inoltre autore di numerose pubblicazioni minori dedicate prevalentemente al diritto delle obbligazioni e dei contratti.
Ha ricoperto per diversi anni il ruolo di coordinatore del corso di laurea in giurisprudenza; ha partecipato come relatore a numerosi convegni e incontri di studio; è stato componente di commissioni di concorso in magistratura e notarile.
Domenico Damascelli
Domenico Damascelli è Professore associato di Diritto internazionale presso l’Università degli Studi del Salento, già Notaio ed Avvocato. È docente presso la Scuola Pugliese di Notariato “Vincenzo Stifano” e presso la Scuola di Notariato “Rolandino de’ Passeggeri” di Bologna.
È Componente del Collegio dei docenti del Dottorato di ricerca su “Principi giuridici ed istituzioni fra mercati globali e diritti fondamentali” promosso dall’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” – XXIX ciclo, del Comitato scientifico della rivista Immigrazione.it e del Comitato scientifico della rivista QdF – Questioni di Diritto di Famiglia.
È rappresentante dell’Union Internationale du Notariat (U.I.N.L.) presso l’Insitut International pour l’Unification du Droit privé (Unidroit), Componente della Commissione Affari Europei ed Internazionali del Consiglio Nazionale del Notariato e Delegato dal Consiglio Nazionale del Notariato al Groupe de travail testaments et successions del Conseil des Notariats de l’Union européenne (C.N.U.E.).
Lorenzo D’Ascia
Lorenzo D’Ascia è avvocato dello Stato in servizio presso l’Avvocatura Generale dello Stato. In Avvocatura dello Stato si è occupato principalmente di contenzioso CEDU, contenzioso sui beni culturali, anche in ambito internazionale, diritto UE, diritto tributario, diritto amministrativo.
È componente del Comitato speciale per il PNRR del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici. Dal 2010 al 2018 è stato consigliere giuridico del Segretario Generale della Corte costituzionale; è stato altresì Capo dell’Ufficio legislativo del Ministero della Cultura. Dal 2018 svolge le funzioni di Agente del Governo delegato presso la Corte europea dei diritti dell’uomo.
Carlo De Chiara
Magistrato dal 1981, è Presidente della Prima Sezione Civile presso la Corte di Cassazione, che tratta, fra gli altri, i ricorsi in materia di diritto fallimentare, societario e commerciale in genere. È stato pretore sia civile che penale, giudice delegato ai fallimenti presso il Tribunale di Roma dal 1992 al 1997, dirigente del Ministero della Giustizia, magistrato di appello dell’Ufficio del Massimario della Corte di cassazione. Ha collaborato con le riviste “Il Foro italiano”, “Le nuove leggi civili commentate”, “Questione giustizia”, pubblicando articoli e note a sentenza.
Pasquale De Sena
Pasquale De Sena è dal 2011 Professore ordinario di Diritto internazionale presso l’Università Cattolica. In precedenza, è stato professore ordinario di diritto internazionale presso l’Università di Napoli “Federico II”, (2004-2011); professore straordinario di Diritto UE presso la seconda Università di Napoli (2001-2004) e professore associato di Diritto internazionale, Facoltà di Giurisprudenza, Università di Palermo (1998-2001). È stato inoltre Visiting professor di diritto internazionale dei diritti dell’uomo in numerose università estere, tra cui l’Université Paris II nel 2012; l’Université Paris I nel 2010, l’Università René Cassin di Strasburgo, nel 2007, 2008 e 2010; l’Universidad de Valencia nel 2008; l’Università di Strasburgo “Robert Schuman” nel 2007 e l’Institut des Hautes Etudes Européennes di Strasburgo nel 2007.
Dal 2013, il professor De Sena è membro permanente, per nomina del Ministro degli Affari esteri, del Comitato interministeriale per i diritti umani, ed è stato inoltre Membro dell’“Area Panel” per le scienze giuridiche del Consiglio nazionale delle ricerche, nonché membro di svariati progetti di ricerca di interesse nazionale (PRIN) sull’applicazione di norme convenzionali internazionali nel diritto interno (2005-2008); sulla responsabilità internazionale degli Stati (2001); sulla protezione internazionale dei diritti dell’uomo (1998). Autore di numerosi articoli scientifici e monografie, Pasquale De Sena è inoltre co-fondatore e direttore della rivista “Diritti umani e diritto internazionale”.
Maurizio de Stefano
Maurizio de Stefano è Avvocato iscritto all’Ordine degli Avvocati di Roma. Dal 1983, quale “avvocato cassazionista” iscritto nell’Albo Speciale presso il Consiglio Nazionale Forense, patrocina davanti alla Corte europea dei diritti dell’uomo e con carattere di continuità nel settore civile davanti alla Cassazione (e, occasionalmente, alla Corte Costituzionale, e Corte di Giustizia dell’Unione Europea, a Lussemburgo). Svolge funzioni di docenza sulla tutela internazionale dei Diritti dell’Uomo, presso le scuole forensi e master universitari, e ha pubblicato articoli su riviste giuridico- forensi sulla tutela internazionale dei Diritti dell’Uomo.
È membro del Comitato Direttivo e della Giunta Esecutiva dell’Unione Forense per la Tutela dei Diritti dell’Uomo, del Comitato di Redazione della Rivista “I diritti dell’uomo, cronache e battaglie”, organo dell’Unione forense per la tutela dei diritti dell’uomo, ed è membro delle Commissioni di studio sui Diritti dell’Uomo istituite dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma.
Marcello Di Filippo
Professore ordinario di Diritto internazionale (Università di Pisa), dottore di ricerca in Diritto internazionale ed europeo (Università di Roma “La Sapienza”), titolare di un modulo Jean Monnet su “EU Migration Law, Human Rights and Democratic Principles” (2015-2018), coordinatore dell’Osservatorio sul diritto europeo delle migrazioni (Università di Pisa), membro dell’Istituto internazionale di diritto umanitario e del Consiglio italiano dei rifugiati.
Gli interessi di ricerca includono i diritti umani, le organizzazioni internazionali, il diritto dell’asilo e delle migrazioni, le immunità giurisdizionali, il terrorismo.
Nel 2014-2016, membro di un gruppo di esperti che ha fornito consulenza al Ministero degli Affari Esteri italiano sulla governance internazionale ed europea dei flussi migratori.
Dal 2020, nominato dall’UNHCR come esperto indipendente nella Commissione Territoriale per la RSD, Sezione di Livorno (Toscana).
Autore di numerosi articoli, policy brief e blog post sul diritto dell’asilo e delle migrazioni dell’UE, coautore di un trattato collettivo sul diritto internazionale ed europeo delle migrazioni (in italiano), raccomandato in diverse università come libro di riferimento per i corsi avanzati sul tema.
Tra le ultime pubblicazioni, “Walking the (Barbed) Wire of the Prohibition of Collective Expulsion: An Assessment of the Strasbourg Case Law”; “La protezione temporanea, da oggetto misterioso a realtà operativa: aspetti positivi, criticità, prospettive” (sull’attivazione della protezione temporanea a seguito dell’invasione russa dell’Ucraina); “La protezione dei migranti ambientali nel dialogo tra diritto internazionale e ordinamento italiano”, in Diritti umani e diritto internazionale, 2023.
Gilberto Felici
Gilberto Felici è Giudice della Corte europea dei diritti dell’uomo.
Si è laureato in Giurisprudenza presso l’Università di Urbino nel 1996. Uditore giudiziario (diritto civile, criminale e procedurale) presso il Tribunale di San Marino dal 1999 al 2003, presso lo stesso tribunale ha poi ricoperto la carica di giudice unico di primo grado (2003-2018); ha preso parte a varie commissioni governative e parlamentari tra il 2004 ed il 2013, ed è stato membro della Commissione europea contro il razzismo e l’intolleranza del Consiglio d’Europa (ECRI) (2003-2018).
È stato eletto giudice della Corte europea il 26 settembre 2018 in rappresentanza di San Marino. Ha altresì precedenti esperienze nella docenza: dal 1998 al 2001 assistente universitario presso l’Istituto di Storia e Filosofia del Diritto dell’Università di Urbino, nel 2008 è stato docente in Human Rights and International Law presso la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. Docente e membro del comitato scientifico dell’Istituto Giuridico Sammarinese presso l’Università di San Marino nel 2010, è stato vicedirettore e docente della Scuola di Perfezionamento in Diritto Sammarinese organizzata dall’Istituto Giuridico Sammarinese e l’Università di Urbino (2014). Autore di un manuale giuridico e di diversi articoli scientifici.
Martina Flamini
Martina Flamini svolge l’attività di magistrato dal 2002 ed è attualmente Consigliere del Massimario della Corte di Cassazione.
Negli anni ha prestato servizio con funzioni di giudice presso il Tribunale di Termini Imerese e il Tribunale di Vercelli, dove ha svolto funzioni anche nel settore penale e del lavoro, ma prevalentemente nel settore civile.
Dal 2012 ha prestato servizio presso il Tribunale di Milano nella Prima Sezione Civile, occupandosi di procedimenti per il riconoscimento della protezione internazionale degli stranieri e di diritti fondamentali della persona (privacy, diritti alla genitorialità, diritto all’identità personale, diffamazioni a mezzo stampa, responsabilità in ambito sanitario e responsabilità professionale in genere). Ha inoltre prestato servizio come giudice applicato in secondo incarico alla c.d. Sezione Immigrazione, presso la quale si è occupata del diritto fondamentale alla protezione internazionale.
È membro della Redazione scientifica di Diritto, Immigrazione e Cittadinanza e di RI.DA.RE. È Judicial Trainer dell’EASO (European Asylum Support Office).
Antonio Fraticelli
Antonio Fraticelli è dal 2010 Avvocato cassazionista. Laureato con lode in Giurisprudenza alla Luiss di Roma nel 1988 discutendo una tesi in diritto internazionale sui modelli istituzionali dei progetti di unione europea (relatore il Prof. Gaetano Arangio Ruiz), è stato ammesso all’Ordine Forense di Bologna nel 1991.
Attivo principalmente nell’ambito del diritto del commercio internazionale, del diritto internazionale, del diritto commerciale e societario, del diritto della concorrenza, della crisi d’impresa e del sovraindebitamento, della proprietà industriale e intellettuale. Da molti anni opera nell’ambito dell’arbitrato commerciale, sia nazionale che internazionale, come avvocato e come arbitro, in procedure ad hoc e amministrate.
Cultore della materia in Istituzioni di Diritto Privato all’Alma Mater Studiorum -Università di Bologna, svolge attività di docenza e come relatore a convegni nelle materie di sua competenza presso la Fondazione Forense Bolognese e presso altre istituzioni universitarie e di formazione forense in Italia e all’estero.
Nel 2021 si è qualificato come Avvocato Internazionalista, dopo aver frequentato il corso biennale di alta formazione specialistica organizzato dalla Scuola di Alta Formazione Specialistica dell’Unione Forense per la Tutela dei Diritti Umani.
Dal 2019 è Consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Bologna, attualmente referente della Commissione Internazionale.
È Presidente dell’Unione delle Commissioni Relazioni Internazionali degli Ordini Forensi italiani per il 2024. È componente della Commissione Diritto Europeo e Internazionale presso il C.N.F. È stato designato dal C.N.F. quale Esperto presso il C.C.B.E. nel comitato Company Law. È componente delle Commissioni Arbitrato Internazionale e Mediazione presso la F.B.E. – Fédération des Barreaux d’Europe.
Attivo nell’ambito della tutela dei diritti umani e degli avvocati minacciati, svolge attività di osservatore internazionale per conto dell’Ordine degli Avvocati di Bologna, per O.I.A.D. e per F.B.E. In tale veste, è frequentemente impegnato nell’osservazione di processi penali contro avvocati in Turchia e nella visita di carceri di massima sicurezza in quel Paese.
Luigi Fumagalli
Luigi Fumagalli è Professore ordinario di Diritto internazionale presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Milano. Avvocato con studio in Milano è iscritto all’Albo di Milano dal 1985 e all’Albo dei patrocinanti in Cassazione dal 1999 ed è particolarmente attivo nei settori del diritto del commercio internazionale (in particolare in riferimento agli investimenti italiani all’estero), del contenzioso con elementi di internazionalità, dell’ arbitrato, sia commerciale internazionale, sia interno (quale componente e presidente di svariati collegi arbitrali) in materia civile e commerciale (Camera Arbitrale di Milano; International Chamber of Commerce (ICC); Stockholm Chamber of Commerce; Permanent Arbitration Court at the Croatian Chamber of Economy; Tribunal Arbitral de Barcelona; Associazione Italiana Arbitri (AIA); Vienna International Arbitral Centre (VIAC); Tribunale Arbitrale dello Sport). È autore di svariate pubblicazioni nel campo del diritto internazionale privato, del diritto delle Comunità europee, diritto dell’arbitrato e del diritto dello sport (con particolare riferimento ai meccanismi istituzionalizzati di risoluzione delle controversie).
È membro del Consiglio Arbitrale della Deutsche Institution für Schiedsgerichtsbarkeit e.V., della Corte Internazionale di Arbitrato della Camera di Commercio Internazionale ed è stato Presidente, dal 2014 al 2017, del Consiglio Arbitrale della Camera Arbitrale Nazionale e internazionale di Milano.
Irene Gentile
Irene Gentile, laureata in Giurisprudenza all’Università LUISS Guido Carli nel 1998, consegue il Master in Diritto Europeo e Internazionale presso il Collegio d’Europa di Bruges nel 2000 e il titolo di Avvocato nel 2001.
Dal 2000 è giurista referendaria presso l’Unità italiana della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo a Strasburgo, Francia. Per 10 anni è membro del Servizio del Giureconsulto presso la stessa Corte, dove ricopre attualmente il ruolo di Relatrice non giudiziaria.
Nel corso della sua esperienza lavorativa, Irene Gentile si è occupata di casi di bioetica, immigrazione, ambiente ed equità penale.
Laura Guercio
Laura Guercio è Avvocato penalista cassazionista presso studi legali in Roma e Genova, con esperienza in altre giurisdizioni (Gran Bretagna/Irlanda). Docente presso l’Università di Perugia di “Cooperazione internazionale allo sviluppo” e “Sociologia dei diritti umani”. Segretario Generale del Comitato Interministeriale per i Diritti Umani del Ministero degli Affari Esteri. Agente Italiano del Consiglio di Amministrazione dell’Agenzia Europea per i Diritti Fondamentali. Esperto giuridico in progetti internazionali. Assistente del consulente legale per le vittime, presso la Corte penale internazionale, Membro del Consiglio dell’Istituto di diritto europeo di Vienna. Dottorato di ricerca in scienze sociali presso il Trinity College di Dublino in collaborazione con l’Università di Genova.
Costanza Honorati
Costanza Honorati è Professore ordinario di Diritto dell’Unione europea presso l’Università di Milano-Bicocca dal 2004 e, presso la stessa Università, cura il corso di Diritto internazionale privato e processuale dal 2013. È avvocato iscritto all’Ordine degli avvocati di Milano dal 1993.
È stata Presidente del Working Group, istituito dalla Rete giudiziaria europea in materia civile (EJN-civil) della Commissione Europea, per la redazione della Guida all’applicazione del Regolamento (UE) n. 4/09 sulle obbligazioni alimentari e membro dell’Expert Group della Commissione Europea per la revisione e la rifusione del Regolamento (CE) n. 2201/2003 in materia di competenza, riconoscimento e esecuzione delle decisioni in materia matrimoniale e di responsabilità parentale (c.d. Bruxelles II-bis).
È stata Presidente della Scuola di Dottorato in Scienze Giuridiche e Coordinatore generale del Corso di dottorato in Scienze Giuridiche presso l’Università di Milano- Bicocca, curando il corso in Diritto del Processo dell’Unione europea.
È stata Professore associato di II fascia e straordinario di Diritto internazionale presso l’Università degli Studi di Sassari (Scienze Politiche) e ha curato il corso in Organizzazione internazionale. Visiting Professor nella Bayerische Julius-Maximillians-Universität, Würzburg.
ANNA IERMANO
Ricercatore senior di Diritto internazionale presso il Dipartimento di Scienze giuridiche (Scuola di Giurisprudenza) dell’Università degli Studi di Salerno con abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore universitario associato (II fascia), nel settore scientifico disciplinare di Diritto internazionale e di Diritto dell’Unione europea. Docente di Diritto internazionale privato e processuale presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche, Corso di laurea magistrale in Giurisprudenza; di Diritto Internazionale Applicato, presso il Dipartimento di Scienze Politiche e della Comunicazione, Corso di laurea magistrale “Politiche Territoriali e cooperazione internazionale; di Sviluppo sostenibile nello spazio mediterraneo: nozioni giuridiche fondamentali, Dipartimento di Farmacia, Corso di laurea magistrale in Innovazioni per le produzioni agrarie mediterranee. Componente dell’Osservatorio sullo Spazio europeo di libertà, sicurezza e giustizia (www.slsg.unisa.it) e membro del comitato di redazione della rivista scientifica on line “Freedom, Security & Justice: European Legal Studies” (Editoriale Scientifica), classe A, www.fsjeurostudies.eu/. Teaching Staff Member del Jean Monnet Module EU-DRAW “Democracy and the Rule of Law: A New Push for European Values”, 2022-2025. È stata Dottore di ricerca in “Spazio europeo di libertà, sicurezza e giustizia” e assegnista di ricerca dal 2009-2021.
Paola Maggio
Paola Maggio è Professore associato di Diritto processuale penale presso l’Università di Palermo.
È autrice di numerose pubblicazioni, tra le quali si segnalano le monografie Giudicato penale e diritti fondamentali in area CEDU, Giappichelli, 2023; Le impugnazioni delle misure cautelari personali, Giuffrè Francis Lefebvre, 2018; Fattispecie indennitaria e danno da processo penale, Giappichelli, 2017. Ha curato inoltre i volumi: La nuova disciplina delle intercettazioni, Giappichelli, 2023; Terrorismo e Mafia, Viella, 2020; Non solo per amore. In memoria di Francesca Morvillo, Treccani, 2022. Ha preso parte a vari progetti di ricerca di rilevanza nazionale e internazionale, ha organizzato ed è stata relatrice in convegni in Italia e all’estero; è stata Fellow researcher presso l’Institute of Advanced Legal Studies di Londra nonché borsista presso il Max-Planck-Institut zur Erforschung von Kriminalität, Sicherheit und Recht di Friburgo. È stata componente del V Gruppo di lavoro della Commissione ministeriale per l’elaborazione di schemi di decreto legislativo in materia di Giustizia riparativa (D. min. giust. 28 ottobre 2021).
Loris Marotti
Loris Marotti è Professore di Diritto internazionale presso l’Università di Napoli Federico II, dove insegna Diritto internazionale, Diritto degli investimenti internazionali e dell’arbitrato e Diritto internazionale del mare. Ha ricoperto incarichi di ricerca e insegnamento presso l’Università degli Studi di Milano, l’Università per Stranieri di Perugia, l’Università degli Studi di Macerata, l’Accademia di Diritto Internazionale dell’Aia, il Max Planck Institute for Comparative Public Law and International Law e il Lauterpacht Centre for International Law.
Maria Rosaria Mauro
Maria Rosaria Mauro è Professore ordinario di Diritto internazionale presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi del Molise, dove è docente anche di Diritto internazionale privato, in cui è stata anche docente di Organizzazioni internazionali. Dal 2007 le è stato conferito l’incarico di insegnamento di Diritto internazionale dell’economia presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università LUISS Guido Carli di Roma. È autrice di numerose pubblicazioni, partecipa alla ricerca nell’ambito del Progetto FISR “Migranti e comunità inclusive: diritti, pratiche di cittadinanza, prevenzione dei rischi” e dal 2013 fa parte del Collegio dei docenti del dottorato di ricerca “Innovazione e gestione delle risorse pubbliche”, istituito presso l’Università degli Studi del Molise, nell’ambito del quale è il Referente scientifico per il Curriculum “Governo e Relazioni internazionali”.
Maria Rosaria Mauro fa parte del Consiglio scientifico della Rivista La Comunità internazionale, della Redazione di Roma della Rivista Diritto del Commercio Internazionale, del Comitato scientifico della Rivista Annali del Dipartimento Giuridico dell’Università degli Studi del Molise e del Comité editorial internacional della Rivista Modulema. Revista Científica sobre Diversidad Cultural.
GABRIELLA MAZZEI
Gabriella Mazzei è Professoressa ordinaria di Diritto privato comparato nell’Università degli Studi di Roma UnitelmaSapienza, dove dirige il Master di II livello in Diritto antitrust, Mercati e Big data.
Dal 2004 ad oggi ha svolto continuativamente attività didattica nell’ambito di Corsi di Laurea, Dottorati di ricerca, Master, Corsi di perfezionamento come titolare di insegnamenti in materia di Diritto privato comparato, Diritto privato europeo, Sistemi giuridici comparati, Diritto antitrust, Diritto dello sport. Ha conseguito l’Abilitazione Scientifica Nazionale alle funzioni di Professore associato in Diritto comparato (bando 2012); l’Abilitazione Scientifica Nazionale alle funzioni di Professore ordinario in Diritto dell’economia (bando 2016); l’Abilitazione Scientifica Nazionale alle funzioni di Professore ordinario in Diritto comparato (bando 2021).
È autrice di monografie, articoli e saggi nonché coautrice e curatrice di opere collettanee su diverse tematiche del Diritto comparato, Diritto della concorrenza, Diritto della proprietà intellettuale, Diritto delle tecnologie dell’informazione e comunicazione, Diritto bancario e finanziario, Diritto dello sport. Partecipa e ha partecipato a Programmi di Ricerca Scientifica di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN) e a Progetti di Ricerca di Ateneo anche in qualità di Principal Investigator. È stata Visiting Professor presso l’Università di León (Spagna) e ha svolto attività di ricerca all’estero. Ha partecipato come Relatrice a convegni di carattere scientifico. È membro dell’Associazione Italiana di Diritto Comparato (AIDC). È co-direttrice della rivista scientifica di classe A Amministrativ@mente; componente del comitato scientifico della rivista scientifica di classe A Rassegna di Diritto ed Economia dello Sport; componente del Consejo de Redacción della Revista Aranzadi de Derecho del Deporte y Entretenimiento; componente del Comitato di coordinamento editoriale della Rivista scientifica Temi Romana.
È stata membro del Collegio dei docenti del Dottorato di ricerca in Diritto comparato dell’economia e della finanza presso l’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”. È stata membro del Comitato di coordinamento scientifico del Master di II livello in Proprietà intellettuale, Concorrenza e Mercato presso l’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”. È Delegata del Rettore per la Qualità e per la Didattica presso l’Università degli Studi di Roma UnitelmaSapienza. È stata componente del Presidio della Qualità dell’Università degli Studi di Roma UnitelmaSapienza.
È stata componente del Comitato Nazionale per la Biosicurezza e le Biotecnologie presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri. È stata componente dell’Ufficio legislativo del Ministro per l’innovazione e le tecnologie presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri. Ha svolto incarichi di consulenza presso il Dipartimento per gli Affari economici della Presidenza del Consiglio dei Ministri. È stata vincitrice di borse di studio. È abilitata all’esercizio della professione di Avvocato.
Luca Minniti
Luca Minniti svolge l’attività di magistrato dal 1990. Negli anni ha svolto la funzione di giudice presso il Tribunale di Nuoro e il Tribunale di Arezzo. Dal 2000 ha ricoperto vari ruoli presso il Tribunale di Firenze, presso la Terza Sezione Civile (obbligazioni e contratti), e dal 2010 alla Seconda Sezione Civile (responsabilità civile, cause contro la PA, appello sulle decisioni dei Giudici di Pace). Dal 2017 presta servizio presso la Quarta Sezione Civile del Tribunale di Firenze, che tratta i processi in materia di immigrazione, protezione internazionale e responsabilità sanitaria.
È impegnato in plurime attività formative con Università, Avvocati, Medici, Ingegneri e con la Scuola Superiore della Magistratura. Collabora inoltre con CSM, Ministero della Giustizia, CNEL e Ittig-CNR.
Dal 2015 è componente della redazione della Rivista “Questione di Giustizia”, di cui coordina il settore civile e per cui cura la rubrica “Diritti senza confini”.
Bruno Nascimbene
Bruno Nascimbene è Professore emerito di Diritto dell’Unione europea presso la Facoltà di giurisprudenza dell’Università degli Studi di Milano. È altresì titolare di una cattedra “Jean Monnet” e responsabile del Centro europeo di eccellenza “Jean Monnet” istituito presso la stessa Università, nonché docente di diritto internazionale privato e diritto dell’Unione europea presso la Scuola Forense del Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Milano. È stato Visiting Professor nelle Università di Paris II (2007 e 2008), di Nizza (2008) e di Bayonne (2008), ove ha tenuto corsi di insegnamento di diritto dell’Unione europea.
Bruno Nascimbene è avvocato cassazionista iscritto all’Albo degli avvocati di Milano, nonché socio onorario della Camera civile di Milano. È fondatore, membro del Consiglio direttivo e già presidente dell’Associazione per gli studi giuridici sull’immigrazione (A.S.G.I.) e presidente della S.I.O.I. (Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale), sezione della Lombardia, nonché membro del Board of Trustees di ERA – Europäische Rechtsakademie di Trier. Inoltre, è membro della Commissione per i rapporti internazionali del CNF-Consiglio Nazionale Forense e del Consiglio di amministrazione della Fondazione Forense di Milano. Membro del Consiglio di direzione e del Comitato scientifico di diverse riviste, tra cui Rivista di diritto internazionale privato e processuale; Diritto comunitario e degli scambi internazionali; Diritto immigrazione e cittadinanza e Rivista italiana di diritto pubblico comunitario, il professor Nascimbene è autore di numerose pubblicazioni (monografie, articoli, raccolte) in materia di diritto internazionale, di diritto dell’Unione europea e di diritto internazionale privato.
Giuseppe Nesi
Giuseppe Nesi è Professore ordinario della Scuola di Studi Internazionali (SSI) di Trento, già Professore ordinario di Diritto internazionale presso l’Università degli Studi di Trento, e precedentemente Presidente della Facoltà di Giurisprudenza della medesima università dal 2010 al 2018.
Nel 1995, ha co-fondato la Società Italiana di Diritto Internazionale e di Diritto dell’Unione Europea (SIDI), della quale è stato Vice Presidente dal 2016 al 2017. Dal 2013, è parte del Collegio dei docenti del Dottorato di ricerca in Studi giuridici comparati ed europei dell’Università degli Studi di Trento. Inoltre, dal 2018 è General Editor dell’Italian Yearbook of International Law, e dal 2019 è socio dell’European Society of International Law.
È stato responsabile scientifico di diversi progetti di ricerca, tra cui il Progetto strategico di Ateneo “Living Integration Law (LIL)”, Università degli Studi di Trento (2014-2017), l’Unità locale del PRIN “La repressione penale degli atti di terrorismo commessi nel corso di conflitti armati” (2008-2010), l’Unità locale del PRIN “Cooperazione tra organizzazioni europee e Nazioni Unite nella lotta al terrorismo internazionale” (2002-2005), e l’Unità locale del progetto del Centro Nazionale delle Ricerche (CNR) su “Struttura e organizzazione della Corte penale internazionale e rapporti con le Nazioni Unite” (1998-2001).
Paolo Nesta
Paolo Nesta è Avvocato patrocinante in Cassazione dal 1992. È Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma per il quadriennio 2023 – 2026, nonché Presidente AFG (Alleanza Forense per la Giustizia), relatore e coordinatore di vari convegno a carattere giuridico.
Ha ricoperto la carica di Consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Roma per sei bienni, anche con funzioni di Consigliere Segretario e di Consigliere Tesoriere. Ha inoltre svolto il ruolo di Delegato Nazionale della Cassa di Previdenza Forense.
Ha ricoperto la carica di magistrato onorario.
È stato professore a contratto presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi Guglielmo Marconi.
Ha ricoperto la carica di Presidente del Consiglio Disciplina del Comune di Roma.
È stato inoltre componente del Comitato di Redazione della Rivista Giuridica “Temi Romana”. Ha collaborato con la Rivista Giuridica “Guida al Diritto”, ed è stato docente ai corsi tenuti dall’Istituto Regionale di Studi Giuridici del Lazio “Arturo Carlo Jemolo”.
Marco Pedrazzi
Marco Pedrazzi è professore ordinario di Diritto internazionale presso il Dipartimento di Studi internazionali, giuridici e storico-politici dell’Università degli Studi di Milano. Dal 2019 al 2022 è stato presidente del Collegio didattico del Corso di laurea in Scienze internazionali e Istituzioni europee dello stesso Ateneo.
È stato vicedirettore del Dipartimento di Studi internazionali dal 2003 al 2007; coordinatore del Dottorato di ricerca in Diritto internazionale e successivamente referente del curriculum di Diritto internazionale del Dottorato in Scienze giuridiche dal 2006 al 2013 e coordinatore del Corso di laurea magistrale in Relazioni internazionali dal 2009 al 2012.
È docente di Diritto internazionale nel Master in Diplomacy organizzato dall’ISPI. È stato docente e membro del Comitato scientifico del Master in International Crime and Justice organizzato dall’UNICRI con l’Università degli Studi di Torino dal 2008 al 2016. È stato in più occasioni a partire dal 2005 visiting professor presso lo Harbin Institute of Technology di Harbin (Cina). Ha tenuto conferenze in vari altri atenei italiani e stranieri.
Ha preso parte alla Commissione per un codice dei Crimini internazionali, costituita nel 2022 presso il Gabinetto della Ministra della Giustizia, Marta Cartabia, per elaborare il progetto di un Codice dei Crimini internazionali.
pierluigi petrillo
Pier Luigi Petrillo è professore ordinario di Diritto pubblico comparato e Diritto comparato del patrimonio culturale presso l’Università degli Studi di Roma Unitelma Sapienza dove dirige la Cattedra UNESCO su “Patrimonio culturale e diritto comparato” e la Scuola di Alta Formazione in Culture, Politiche e Democrazia. Da diversi anni è professore a contratto di Teoria e tecniche del lobbying presso la Luiss Guido Carli nonché, presso il medesimo Ateneo, di “Cultural Heritage Management and Tools for Food and Art”. Presso l’Università IULM di Milano è professore di Legislazione dei beni culturali.
Ha ricoperto diversi incarichi, tra cui membro del Center for European Studies della Columbia University (New York), dell’Associazione di diritto pubblico comparato ed europeo, del Devolution Club, dell’Aspen Institute, dell’International Society for Iranian Studies. Dal 2002 al 2006, sotto la Presidenza della Repubblica di Carlo Azeglio Ciampi, ha lavorato presso l’Ufficio della Segreteria Generale della Presidenza della Repubblica occupandosi di ambiente, paesaggio, riforme istituzionali, Unione Europea. Dal 2006 a tutt’oggi ha ricoperto numerosi incarichi istituzionali tra cui Capo di Gabinetto, Capo dell’Ufficio Legislativo, Capo vicario dell’Ufficio Legislativo, Vice Capo di Gabinetto, Vice Capo dell’Ufficio legislativo, Consigliere Giuridico, Consigliere della Segreteria tecnica, presso i Ministeri dell’Ambiente; delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali; delle Politiche Europee; dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo; dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Scientifica; della Regione Campania. Dal 2007 al 2008 è stato componente della Commissione di studio sul lobbying istituita presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri dal Presidente Romano Prodi. Nel 2013 ha redatto, per conto del Governo Letta, il disegno di legge governativo sui gruppi di pressione. È stato consulente dell’OCSE per la cura del rapporto sullo stato del lobbying in Italia. Dal 2023 è componente del gruppo di esperti per la regolazione del lobbying istituito presso la Commissione Affari Costituzionali della Camera dei Deputati. Presiede il Comitato Nazionale Tecnico MAB UNESCO e la Commissione di riserva dell’Area Marina Protetta di Ventotene. È membro della Commissione interministeriale per la gestione dei titoli di Stato “verdi” (c.d. Green Bond) presso il Ministero dell’Economia. Per conto del governo italiano ha condotto i negoziati internazionali in ambito UNESCO, UNCLOS, COMAR, CBD.
È autore di numerose pubblicazioni scientifiche in italiano, inglese, francese, portoghese, polacco, spagnolo e di 7 monografie tra cui Iran (Il Mulino 2009), Democrazie sotto pressione (Giuffrè 2011), Le istituzioni delle Libertà (Cedam 2012), Controllare è governare. Le suggestioni costituzionali britanniche sulle forme di opposizione in Italia (Giappichelli 2013), Teorie e tecniche del lobbying (Il Mulino 2019), The legal protection of Intangible Cultural Heritage. A Comparative Perspective (Springer 2019).
Emanuela Pistoia
Emanuela Pistoia è Professoressa ordinaria di Diritto dell’Unione europea nell’Università degli studi di Teramo, dove è anche Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza e Membro del Senato accademico. Nell’Ateneo di Teramo tiene attualmente i corsi di Diritto dell’Unione europea e di Cooperazione penale nell’Unione europea. È Titolare della Cattedra Jean Monnet DeCrim (Deepening European Criminal Justice) (2023-2026) ed è stata titolare del Modulo Jean Monnet “European Criminal Justice” (2020-2023). È membro del Collegio dei docenti del Dottorato di ricerca in “Diritto europeo” nell’Università di Bologna e Vice-coordinatrice del Forum “Immigrazione, frontiere e asilo” dell’AISDUE (Associazione italiana studiosi del Diritto dell’Unione europea). È membro del Consiglio scientifico del Master di II livello in Diritto dell’energia e dell’ambiente e del Master di II livello in International Cooperation and Security Diplomacy dell’Università di Teramo. È membro del Comitato di Referaggio della Rivista Studi sull’integrazione europea, del Comitato dei Revisori della rivista Freedom, Security & Justice e del Comitato editoriale della Rivista Papers di Diritto europeo.
È stata membro del Consiglio di Amministrazione (2019-2022), Presidente del Corso di laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza (2021-2022) e Presidente del Corso di laurea in Servizi giuridici (2018-2021) dell’Università di Teramo. È stata Coordinatrice del Laboratorio avanzato sulla legislazione europea (EU Lab) di ADiM e Coordinatrice del Gruppo di interesse della Società italiana di diritto internazionale – SIDI sulla diversità culturale nel diritto internazionale ed europeo.
Barbara Porta
Barbara Porta è avvocato civilista del Foro di Torino. Il percorso professionale ha inizio nel 1994. La quasi trentennale esperienza e l’ottima scuola professionale ricevuta le consente di occuparsi di diverse vicende processuali e stragiudiziali in ambito civilistico, più specificatamente nel settore dei danni alla persona, sempre dalla parte dei danneggiati, della responsabilità civile medica, del diritto delle assicurazioni, dei diritti umani in genere, delle locazioni e del diritto immobiliare. La formazione professionale e l’attività sono concentrate prevalentemente nell’ambito della responsabilità civile, danno alla persona, in materia di locazioni, diritto condominiale, diritto immobiliare e risarcimento danni in materia di responsabilità medica, diritti umani e diritto dell’immigrazione.
È osservatrice a processi internazionali per conto dell’OIAD. È relatrice a numerosi convegni sia a livello nazionale che europeo.
Delegata del CNF presso il CCBE e componente del Migration Committee per il quadriennio 2019-2022, attualmente è Vicepresidente del Migration Committee.
Ilaria Queirolo
Ilaria Queirolo è Professore ordinario di Diritto internazionale, di Diritto internazionale privato e processuale civile e di Diritto dell’Unione europea presso l’Università di Genova e, nella stessa Università, membro della Commissione didattica e del Collegio dei docenti del corso di dottorato di ricerca in Diritto Civile, Societario e Internazionale.
È membro del Consiglio di Amministrazione del Consorzio IANUA, costituito dall’Università di Genova con Aziende, Istituzioni, Enti e Associazioni al fine di rafforzare il rapporto dell’Ateneo con il territorio (città e regione come risorse strategiche) e di consolidare e sviluppare attività, visibilità e impatto nel contesto nazionale e internazionale.
Dal 2003 è membro della direzione CIELI (Centro Italiano di Logistica Integrata).
Dal 2003 è Membro del direttivo CIDOIE (Centro Interuniversitario sul Diritto delle Organizzazioni Economiche Internazionali) formato da vari Dipartimenti di cinque università italiane (Università di Genova, Università “L. Bocconi” di Milano, Università di Milano, Università del Piemonte Orientale, Università di Torino e Università della Valle d’Aosta – Université de la Vallée d’Aoste).
Nel periodo 2003 – 2010 è stata membro del Collegio dei docenti del corso di dottorato di ricerca in Diritto dell’Unione europea dell’Università di Udine, Facoltà di Giurisprudenza. È stata Direttore del Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Genova. Dal 2013 è Responsabile italiano del Programme in European Private Law for Postgraduates (PEPP) – Programma post-laurea per dottorandi in Diritto Privato Europeo (www.jura.uni-hamburg.de/pepp/).
Nel periodo 2010-2012 è stata Direttore del Corso “Le unioni diverse dal matrimonio nel mondo giuridico odierno” della Scuola Universitaria di Specializzazione in Attività Giuridiche, Facoltà di Giurisprudenza. Nel periodo 2001-2012 è stata membro del Collegio dei docenti (e vice-coordinatore) del corso di dottorato di ricerca in Logistica, Trasporti e Territorio dell’Università di Genova, Facoltà di Economia, Giurisprudenza e Ingegneria.
Chiara Ragni
Chiara Ragni è Professoressa associata di Diritto internazionale presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Milano. Ha svolto e continua svolgere lezioni specialistiche su vari aspetti del diritto internazionale e del diritto internazionale privato, sia nell’ambito del Dottorato in diritto pubblico, internazionale ed europeo, del cui collegio dei docenti è anche membro, sia presso altri Atenei, oltre che nell’ambito di Scuole di specializzazione forense, Masters, o Corsi di perfezionamento, nonché presso Istituti di alta formazione (ISPI, ISSUGE). Dal 2013 al 2016 Chiara Ragni ha coordinato, in qualità di responsabile scientifico un Modulo Jean Monnet su European Family Law ed ha partecipato, a partire dal 2001, a diversi progetti di ricerca finanziati dal Ministero (es. PRIN ex COFIN) o da altri enti (es. CARIPLO).
È membro della redazione della Rivista di diritto internazionale privato e processuale, con cui collabora stabilmente dal 2001, nonché del Comitato scientifico e redazionale di QIL (Questions of International Law) e di GenIUS (Rivista di studi giuridici sull’orientamento sessuale e l’identità di genere).
Nell’ambito della sua attività di ricerca, Chiara Ragni ha pubblicato, nel 2012, una monografia su I Tribunali penali internazionalizzati, ed è autrice di numerosi articoli e contributi su vari aspetti del diritto internazionale e del diritto internazionale privato della famiglia, pubblicati in riviste scientifiche e opere collettanee sia italiane che straniere. Ha inoltre partecipato, in qualità di relatore, a diversi convegni e seminari sui temi delle sue ricerche. È socia della Società Italiana di Diritto Internazionale e di Diritto dell’Unione Europea (SIDI) e della European Society of Internatonal Law (ESIL) e, dal, 2006, è iscritta alla Sezione speciale dell’Albo dell’Ordine degli avvocati di Milano.
Guido Raimondi
Guido Raimondi è stato Presidente di Sezione della Corte di Cassazione. Dal 2010 al 2019 è stato giudice della Corte europea dei diritti dell’uomo ed ha ricoperto il ruolo di Presidente della Corte europea dei diritti dell’uomo dal 2015 al 2019.
Luca Saltalamacchia
Luca Saltalamacchia è un Avvocato civilista, abilitato al patrocinio davanti alle Magistrature superiori; si occupa principalmente di contenzioso strategico in materia di clima, ambiente e diritti umani.
Negli ultimi anni ha avviato diversi contenziosi davanti ai tribunali italiani o al Punto di contatto nazionale italiano e olandese per le linee guida dell’OCSE contro aziende italiane per far valere i diritti delle comunità locali impattati dalle attività economiche.
È uno dei fondatori della “Rete Legalità per il Clima”, un network di giuristi che si occupa delle interrelazioni tra diritto e cambiamenti climatici, con cui ha lanciato diversi contenziosi climatici contro lo Stato italiano e le imprese climalteranti italiane.
Lorenzo Schiano di Pepe
Lorenzo Schiano di Pepe è Professore ordinario di Diritto dell’Unione europea presso l’Università di Genova. Presso la medesima università è titolare della cattedra Jean Monnet “International and European Law of the Sea”, già direttore del corso di perfezionamento in “Polizia del mare” e membro della Commissione di Ateneo “Ricerca e trasferimento tecnologico”.
È socio dello Studio Legale Afferni Crispo & C., dal 2015 è abilitato al patrocinio dinanzi alle giurisdizioni superiori e dal 2018 è membro del Collegio dell’Agenzia Nazionale per la Sicurezza del Volo. È Autore o co-autore di monografie, capitoli di libro, saggi, articoli, voci enciclopediche e note a sentenza su temi di diritto internazionale ed europeo dell’ambiente, diritto internazionale ed europeo dei trasporti, diritto istituzionale dell’Unione europea, diritto internazionale privato e processuale e diritto del mare, oltre ad essere relatore (invitato o selezionato a seguito di “call for papers”) e moderatore a convegni e seminari in Italia e all’estero nelle aree di competenza (incluso, recentemente: in Belgio, Cina, Germania, Polonia, Grecia, Regno Unito, Stati Uniti d’America).
È Membro di diverse società scientifiche incluse la Società Italiana di Diritto Internazionale (SIDI), l’Associazione Italiana Giuristi Europei, l’European Society of International Law (ESIL) e l’Associazione Italiana Diritto Marittimo, oltre ad essere membro del Centro Italiano di Eccellenza sulla Logistica Integrata dell’Università di Genova, del comitato scientifico dell’Institut für Seevölkerrecht und Internationales Meersumweltrecht, del Centro Interuniversitario sul Diritto delle Organizzazioni Internazionali Economiche, dell’International working group on “offshore activities” del Comité Maritime International e del comitato scientifico delle seguenti pubblicazioni: “Il diritto marittimo”, “Polish Yearbook of Environmental Law”, “Przeglad Prawa Pchrony Srodowiska”.
Cuno Tarfusser
Magistrato dal 1984, fino al 2001, in qualità di Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Bolzano, ha condotto numerose indagini in materia di reati contro la persona, contro la libertà sessuale e contro la pubblica amministrazione, così come reati in materia di terrorismo, di criminalità organizzata e di frodi comunitarie.
Nel 2001 viene nominato Procuratore della Repubblica di Bolzano dal Consiglio Superiore della Magistratura.
Nel 2009 viene eletto giudice della Corte Penale Internazionale (CPI). In seno alla CPI è stato assegnato alla Divisione Preliminare, occupandosi di numerosi casi nel decennio 2009-2019, tra i quali rientrano quelli relativi alle situazioni della Repubblica Democratica del Congo, del Kenya, del Sudan/Darfur, della Libya, del Mali, dell’Uganda, della Costa d’Avorio e della Repubblica Centroafricana.
L’11 marzo 2012 Tarfusser è stato eletto dal collegio dei giudici in seduta plenaria Vicepresidente della Corte. Nel dicembre 2016 è stato anche assegnato alla Prima Camera dibattimentale (Trial Chamber I).
Concluso l’incarico alla Corte Penale Internazionale, Tarfusser è rientrato in ruolo e dal dicembre 2019 è Sostituto Procuratore Generale presso la Corte di appello di Milano.
Da anni viene invitato a svolgere relazioni in congressi, convegni e seminari in diverse Università, sia in materia di “court management” e quindi della sua esperienza di amministrazione e di management alla Procura della Repubblica di Bolzano, sia in materia di diritto penale internazionale e quindi della sua esperienza giudiziaria presso la CPI.
Lucia Tria
Lucia Tria è Presidente di Sezione della Corte di cassazione dal 17 giugno 2020. Ivi presta servizio nella Sezione Lavoro dopo una lunga esperienza anche nelle Sezioni Unite Civili della Corte.
Nel corso della sua carriera nella magistratura ordinaria ha ricoperto molteplici incarichi e ricoperto diversi incarichi.
Come assistente di studio ha collaborato, fuori ruolo, con numerosi Giudici della Corte Costituzionale: Virgilio Andrioli, Luigi Mengoni, Giuliano Vassalli Francesco Amirante Maria Rita Saulle.
È autrice di numerose pubblicazioni e di dieci monografie in materia di diritto del lavoro, diritto dell’immigrazione, diritto antidiscriminatorio e diritto processuale civile.
Giovanni Villari
Giovanni Villari è Avvocato cassazionista e fondatore dello Studio Legale Villari con sedi a Messina e Roma. Si occupa di diritto penale e, specificamente di reati contro la Pubblica Amministrazione, reati societari, reati contro la famiglia ed i minori e di responsabilità professionale e medica. È esperto di Made in Italy e anticontraffazione, Media law e nuove tecnologie e Mandato di Arresto Europeo. Si occupa di diritto e giustizia dello sport.
È mediaconciliatore dal 2009, ha conseguito il diploma di Perfezionamento in Scienze Criminologiche nel 2011 presso l’Università degli Studi di Messina.
Socio e coordinatore della Sezione messinese dell’Unione forense per la tutela dei diritti umani, è stato Consigliere dell’Ordine degli avvocati di Messina dal 2012 al 2018 ricoprendo gli incarichi di Delegato alla Formazione e Segretario. È stato componente della Commissione Diritti Umani in seno al CNF per ben due consiliature, attualmente è componente della Commissione Sport sempre presso il CNF. Componente titolare, con la qualifica di esperto, del Comitato Human Rights in seno al C.C.B.E. dal 2019.