di Antonietta Confalonieri
Istituita dal Consiglio d’Europa nel 2006, la Giornata della protezione dei dati, viene celebrata ogni anno il 28 gennaio, data in cui la Convenzione sulla protezione delle persone rispetto al trattamento automatizzato dei dati a carattere personale è stata aperta alla firma.
Quest’anno ricorre il 40° anniversario e viene richiamata l’attenzione sul valore del protocollo (CETS – STCE n. 223) che aggiornandone il testo procede ad una sorta di modernizzazione di quella che oggi viene chiamata “Convenzione 108 +”
La Convenzione 108 è vincolante per i 55 Stati che hanno proceduto alla firma e ratifica, compresi i Paesi esterni al Consiglio d’Europa; non è soggetta al controllo giudiziario della Corte di Strasburgo, ma è stata tenuta in considerazione nella giurisprudenza elaborata dalla Corte stessa nel quadro dell’art. 8 CEDU.
La portata della Convenzione come norma universale e il suo carattere aperto potrebbero costituire un presupposto per promuovere la protezione dei dati personali a livello mondiale.
Il DATA PROTECTIO DAY viene celebrato con eventi sia all’interno che all’esterno del Consiglio d’Europa (vedi Data Protection Day 2021 in Asia, in Africa, America Latina https://www.coe.int/en/web/data-protection/data-protection-day)
Si segnala l’evento organizzato:
-dalla Presidenza Tedesca del Consiglio d’Europa e Comitato dei Ministri: Transborder transfers – Challenges of international data transfer from the perspective of the Convention 108+ and GDPR ( https://www.coe.int/en/web/data-protection/dpd2021-transborder-transfers-challenges )
– dall’ Autorità Garante Protezione Dati personali Italia (link https://www.garanteprivacy.it/home/docweb/-/docweb-display/docweb/9517091 )
– dall’Autorità Garante della Protezione dati Personali della Repubblica di San Marino ( v. link https://garanteprivacy.sm/ )