Il 16 luglio 2021 è stato firmato il protocollo d’intesa tra Consiglio Nazionale Forense e Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM), volto a promuovere la cultura della legalità ed il rispetto dei diritti dei migranti, anche mediante lo sviluppo dei comportamenti responsabili degli operatori della giurisdizione coinvolti, nonché a promuovere la realizzazione congiunta di iniziative di informazione e formazione.
L’accordo ha tra gli obiettivi un’attività di sensibilizzazione sul tema, una formazione specifica, resa più opportuna dalla recente approvazione del decreto sulle specializzazioni, che ha individuato i diritti umani come profilo di indirizzo specifico di formazione. Si tratta di un impegno nel campo dei diritti umani che consentirà all’avvocatura di avere strumenti e armi per dare risposte contemporanee a un fenomeno contemporaneo. Si tratta, inoltre, di un’opportunità per dare una risposta più completa e permettere agli avvocati di essere degli alleati nella sfida che l’immigrazione ci pone.
La formazione prevederà corsi dedicati da associare a percorsi pratici per comprendere il fenomeno migratorio. Il programma verrà attuato attraverso l’istituzione di un comitato di coordinamento costituto da quattro membri, due nominati dal CNF (Franceso Caia e Anton Giulio Lana) e due dall’OIM (il direttore dell’Ufficio del coordinamento per il Mediterraneo, Laurence Hart, e il funzionario Sviluppo progetti).