Direttore della Scuola
ANTON GIULIO LANA
Anton Giulio Lana è Avvocato dal 1990 e svolge la sua attività prevalentemente nel campo del diritto civile, del diritto di famiglia e minorile, del diritto internazionale, pubblico e privato, e del diritto dell’immigrazione. È Senior partner dello Studio legale associato Lana-Lagostena Bassi e, dal 2002, è abilitato al patrocinio presso le Magistrature Superiori. Sin dai primi anni ’90 assiste persone fisiche, società, associazioni e partiti politici dinanzi alla Corte europea dei diritti dell’uomo di Strasburgo. È autore, tra gli altri, del ricorso Hirsi ed altri contro Italia, che ha dato origine alla storica sentenza di condanna dell’Italia in materia di respingimento di stranieri in alto mare.
È Presidente dell’Unione forense per la tutela dei diritti umani (UFTDU), Direttore della Rivista scientifica quadrimestrale “I diritti dell’uomo. Cronache e battaglie” e autore di numerose pubblicazioni in materia di diritti umani, diritto delle migrazioni e diritto internazionale dei trasporti.
É professore a contratto di diritto internazionale presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Salerno. Ricopre numerosi incarichi di docenza nell’ambito di Master e corsi di specializzazione, tra i quali il Master “Tutela internazionale dei diritti umani Maria Rita Saulle” presso il Dipartimento di Scienze politiche dell’Università “La Sapienza” di Roma, il corso di Tutela europea dei diritti umani presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università “La Sapienza” e di Diritto europeo presso la Scuola di Perfezionamento per le Professioni Legali del medesimo Ateneo.
Ha fatto parte del collegio di difesa che per primo, in Italia e negli Stati Uniti, ha promosso la tutela delle vittime di contagio da emoderivati o trasfusioni infette, portando positivamente a termine numerose cause di risarcimento danni e contribuendo alla creazione di un orientamento giurisprudenziale innovativo in materia di responsabilità della pubblica amministrazione per omissione di “farmacovogilanza”. Nel 2005 ha contribuito all’accordo transattivo di oltre 700 emofilici con il Ministero della Salute. Inoltre ha svolto e svolge l’attività di arbitro (anche con funzioni di presidente) in diverse procedure arbitrali in materia di diritto societario e degli appalti.
É Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione dell’Institut des Droits de l’Homme des Avocats Européens (IDHAE), componente del Comitato permanente presso la Corte europea dei diritti dell’uomo (Permanent Delegation Strasbourg) del Consiglio degli Ordini Forensi Europei (CCBE), membro della Commissione diritti umani e della commissione immigrazione dell’Union Internationale des Avocats (UIA), componente della Commissione diritti umani del Consiglio Nazionale Forense (CNF) e della Commissione Diritti Umani e dei Cittadini Comunitari e degli Stranieri del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma.
Responsabili di area
STEFANIA BARIATTI
Stefania Bariatti è Professore ordinario Diritto internazionale presso l’Università degli Studi di Milano, dove insegna anche Diritto internazionale privato e processuale e International Insolvency Law. In precedenza ha insegnato Diritto internazionale e Diritto dell’Unione europea presso le Università di Genova, Sassari e Milano-Bicocca, nonché Diritto internazionale privato nell’Università di Tolosa e alla LUISS.
E’ Of Counsel presso un importante studio legale con sedi in Italia e all’estero, dove si occupa di diritto della concorrenza, diritto dell’Unione europea e arbitrato commerciale internazionale. Rappresenta l’Italia nel Governing Council di UNIDROIT, l’Organizzazione internazionale per l’unificazione del diritto privato con sede a Roma, ed è presidente del consiglio di amministrazione di Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. e di SIAS S.p.A., e membro del consiglio di amministrazione di ASTM S.p.A. e SIT Group S.p.A..
Stefania Bariatti ha assistito la Commissione europea in relazione all’adozione di alcuni atti europei in materia di insolvenza, come la revisione del Regolamento europeo sulle procedure di insolvenza e la Raccomandazione su un nuovo approccio al fallimento delle imprese e all’insolvenza. Ha anche assistito il Parlamento europeo nell’adozione di alcuni atti in materia di cooperazione giudiziaria in materia civile. Dal 1999 al 2007 ha fatto parte della delegazione italiana presso la Conferenza dell’Aja di Diritto internazionale private e ha presieduto le sessioni e la conferenza diplomatica sulla legge applicabile agli strumenti finanziari detenuti attraverso un intermediario.
Stefania Bariatti è condirettore della Rivista di Diritto Internazionale Privato e Processuale e membro del comitato di redazione o del consiglio scientifico del Journal of Private International Law, dei Cuadernos de derecho transnacional, dell’Italian Antitrust Review, del Nottingham Insolvency and Business Law e-Journal (NIBLeJ), de Le Nuove Leggi Civili Commentate. E’ membro del GEDIP-Groupe Européen de Droit International Privé e di numerosi centri di ricerca e associazioni scientifiche internazionali. E’ autrice di monografie e saggi su temi di Diritto internazionale private, Diritto internazionale e Diritto dell’Unione europea in italiano, inglese, francese e tedesco.
GIUSEPPE CATALDI
Giuseppe Cataldi è Professore ordinario di Diritto internazionale nell’Università di Napoli “L’Orientale” (Prorettore vicario, 2008-2014; direttore del Dipartimento di scienze sociali, 2002-2005). Coordinatore del Network europeo Jean Monnet MAPS (Migration and Asylum Policy Systems. Weaknesses, Shortcomings and Reform Proposals), Presidente dell’Association internationale du droit de la mer, autore di articoli e libri di diritto internazionale e diritto dell’Unione europea. Membro del Senato di EMUNI (Euro-Mediterranean University). Condirettore e fondatore della rivista “Diritti umani e diritto internazionale”, edita da Il Mulino, condirettore dell’Italian Yearbook of International law, edito da Brill. Consulente di istituzioni nazionali e internazionali.
CHIARA FAVILLI
Chiara Favilli è Professore associato di Diritto dell’Unione europea nell’Università di Firenze dal 2014 ed idoneo alla prima fascia dal 2017. Prima è stata associato nell’Università LUMSA di Roma e Palermo. Nel 2005 Ha conseguito un dottorato di ricerca presso la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. Nel 2001 è stata visiting student presso il Centre for European Legal Studies di Cambridge e nel 2000 ha svolto uno stage presso la Commissione europea nell’Unità Antidiscriminazione e circolazione dei lavoratori.
È autrice di tre monografie (I limiti internazionali all’espulsione degli stranieri – 1998, La non discriminazione nell’Unione Europea – 2008 e Migration law in Italy – 2013) e di numerose pubblicazioni su vari temi di Diritto dell’Unione europea, in particolare sulle politiche di immigrazione e asilo, sulla non discriminazione e sull’attuazione del Diritto UE in Italia. Ha collaborato alla realizzazione di numerosi rapporti di ricerca in materia di politiche europee di immigrazione, asilo e di non discriminazione.
È membro del comitato di redazione della rivista Diritto, immigrazione e cittadinanza.
Collabora in attività di formazione rivolte ad avvocati, magistrati e funzionari su temi connessi all’Unione europea e svolge sugli stessi temi varie attività di consulenza per enti sia privati sia pubblici (Parlamento europeo; OHCHR; Ernst&Young Italia; Engineering Consulting; Comitato delle Regioni; FAPVE Ltd).
Dal 2012 è il membro italiano della rete di esperti indipendenti in materia di non discriminazione promossa dalla Commissione europea.
ANDREA GIARDINA
Andrea Giardina è Professore Emerito di Diritto Internazionale dell’Università “La Sapienza” di Roma dal 2011, già professore ordinario di Diritto Internazionale Privato e Processuale presso la Facoltà di Scienze Politiche e professore ordinario di Diritto Internazionale presso la facoltà di Giurisprudenza. È stato Direttore dell’Istituto di Diritto Internazionale dell’Università di Roma “La Sapienza” (1994-2000) e successivamente coordinatore della Sezione di diritto internazionale e dell’Unione Europea del Dipartimento di Scienze Giuridiche. In precedenza ha insegnato Organizzazione Internazionale presso l’Università di Siena, Diritto Internazionale presso l’Università di Padova, dove è stato Direttore del Centro di Studi Europei, e Organizzazione Internazionale presso l’Università di Napoli, dove è stato Presidente del Centro di Studi sulle Comunità Europee.
Dal 2016 è Presidente dell’Associazione Italiana per l’Arbitrato. Dal 2007 è Membre dell’“Institut de Droit International” ed è stato Rapporteur della 18^ Commissione su “Legal Aspects of Recourse to Arbitration by an Investor against the Authorities of the Host State under Inter-State Treaties”, Rapporto e Risoluzione approvata alla Sessione di Tokio nel settembre 2013.
PAOLO PALCHETTI
Paolo Palchetti è Professore ordinario di diritto internazionale presso l’Università di Macerata, dove è anche coordinatore del dottorato di ricerca in Scienze giuridiche. È stato senior research fellow del progetto “International Rule of Law: Rise or Decline?” (Humboldt-Universität zu Berlin/Freie Universität/Universität Potsdam), professeur invité presso l’Université Paris 1 Panthéon-Sorbonne, MacCormick Fellow della Law School of the University of Edinburgh e visiting professor presso l’Université Panthéon-Assas/Paris 2, l’Université de Nice/Sophie Antipolis, l’Universidade federal de Santa Catarina, l’Universidade federal de Minas Gerais (X Curso de Inverno). È co-direttore di “QIL-Questions of International Law”, membro della Direzione della “Rivista di diritto internazionale”, del comitato di direzione di “Diritti umani e diritto internazionale”, dell’editorial board di “International Organizations Law Review” e di “OXIO-Oxford International Organizations”. È stato esperto ad hoc del Ministero degli Affari esteri, nonché avvocato e consulente di vari Stati in controversie davanti alla Corte internazionale di giustizia. È autore di numerose pubblicazioni scientifiche, in particolare sul tema dei meccanismi di soluzione delle controversie internazionali, sulle organizzazioni internazionali e sulle relazioni esterne dell’Unione europea.
FAUSTO POCAR
Fausto Pocar è Professore Emerito di Diritto Internazionale, già Preside e Vice Rettore dell’Università di Milano. Fa parte da 30 anni delle Nazioni Unite. Dal 2000 è Giudice d’Appello dei Tribunali Penali Internazionali per l’ex Jugoslavia e per il Ruanda (di quest’ultimo sino alla sua chiusura nel dicembre 2015). E’ stato Vicepresidente e poi Presidente (2005-2008) del Tribunale Penale Internazionale per l’ex-Jugoslavia, e ha presieduto un grande numero di casi, sia all’Aia sia ad Arusha. E’ stato per sedici anni (1995-2000), membro del Comitato dei diritti dell’uomo delle Nazioni Unite del quale è stato anche Presidente. Inoltre, ha servito come Rappresentante Speciale dell’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani in Cecenia e nella Federazione russa durante il primo conflitto (1995-1996). E’ stato Consigliere Giuridico della Delegazione Italiana all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite e alla Commissione sui Diritti Umani, presiedendo il gruppo di lavoro informale che ha elaborato, nel quadro della Commissione sui Diritti Umani, la Dichiarazione sui diritti dei popoli appartenenti a minoranze nazionali o etniche, religiose o linguistiche, adottata nel 1992 dall’Assemblea Generale. Per un decennio, è stato anche Delegato Italiano al Comitato delle Nazioni Unite sull’Utilizzo Pacifico dello Spazio e del Sottocomitato Giuridico, ed è attualmente membro dell’elenco di arbitri per controversie sullo spazio della Corte Permanente di Arbitrato. Nel febbraio 2017 è stato nominato giudice ad hoc alla Corte Internazionale di Giustizia per la controversia tra Ucraina e Federazione russa.
Dal 2012 è Presidente dell’Istituto Internazionale di Diritto Umanitario di Sanremo.
E’ membro del Consiglio dell’“Institut de Droit International” e di altre organizzazioni scientifiche. Ha tenuto conferenze alla “Hague Academy of International Law” e ha ricevuto numerosi riconoscimenti per la propria attività, incluso il Dottorato honoris causa ad Anversa e Buenos Aires, e nel 2014 è stato nominato Cavaliere di Gran Croce dal Presidente della Repubblica.
ANDREA SACCUCCI
Andrea Saccucci è professore associato di Diritto internazionale presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università della Campania “Luigi Vanvitelli” ed ha conseguito l’abilitazione scientifica nazionale di prima fascia. Oltre a svolgere vari incarichi di docenza nell’ambito di Master e Scuole di specializzazione, è titolare dell’insegnamento di International Law presso la LUMSA di Roma e del corso di Diritti umani presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Dopo aver conseguito il dottorato di ricerca presso l’Università di Palermo nel 2002, Andrea Saccucci ha svolto vari periodi di ricerca e di insegnamento all’estero, in particolare presso la Law School della Columbia University e presso l’Università statale di Tirana in Albania.
Iscritto all’Albo degli Avvocati di Roma dal 2002 e abilitato al patrocinio presso le giurisdizioni superiori, Andrea Saccucci si occupa prevalentemente di contenzioso nazionale e internazionale in materia di diritti umani, di arbitrati internazionali in materia di investimenti (ICSID, ICC, UNCITRAL), di estradizione e mandato di arresto europeo, di controversie civili transnazionali, di riconoscimento ed esecuzione di sentenze e lodi arbitrali stranieri. Appare regolarmente dinanzi alla Corte europea dei diritti dell’uomo, alla Corte costituzionale e alla Corte di cassazione e alla Corte di giustizia dell’Unione europea, nonché davanti alle giurisdizioni superiori di altri Stati in qualità di consulente o esperto. Dal 2014 è Associate Tenant presso Doughty Street Chambers di Londra.
È membro dell’International Bar Association e dello Human Rights Institute dell’IBA, componente del Direttivo dell’Unione forense per la tutela dei diritti umani, membro del Defence Extradition Lawyers’ Forum (DELF), dell’Istituto internazionale di Diritto umanitario di San Remo, dello European Network on Statelessness (ENS) e del Global Justice Network, componente della delegazione italiana della Corte europea di arbitrato e mediazione (CEAM), socio della Società italiana di Diritto internazionale e componente del Comitato scientifico dell’Istituto di diritto internazionale della pace “Giuseppe Toniolo”.
Dal 2000, ha svolto numerose missioni in qualità di esperto del Consiglio d’Europa, dell’Unione europea e dell’OSCE nell’ambito di varie attività istituzionali di formazione per magistrati, avvocati e ombusdman in diversi Paesi europei. È autore di numerose pubblicazioni, monografie e articoli in materia di diritto internazionale, diritti umani e diritto dell’Unione europea; è responsabile di redazione della rivista I diritti dell’uomo, cronache e battaglie, membro del comitato di redazione della rivista Diritti umani e diritto internazionale, membro del comitato scientifico della rivista www.immigrazione.it e membro del comitato scientifico di Giurisprudenza penale.
Docenti
MARIA CATERINA BARUFFI
Maria Caterina Baruffi è Professore ordinario di Diritto internazionale presso il Dipartimento di Scienze giuridiche dell’Università degli Studi di Verona dal 2006. Presso la medesima Università è Coordinatore del Corso di Dottorato in Scienze giuridiche europee e internazionali e Direttore scientifico del Centro di documentazione europea. Svolge la sua attività di ricerca principalmente nei settori del diritto dell’Unione europea e del diritto internazionale privato e processuale, con particolare attenzione al diritto di famiglia.
È stata membro del Gruppo di esperti per la revisione del Regolamento (CE) n. 2201/2003 nominato dalla Commissione europea e, attualmente, è membro del Gruppo internazionale di esperti sulla maternità surrogata nominato dall’International Social Service (ISS), con sede a Ginevra.
È impegnata in diversi progetti di ricerca, specialmente in materia di diritto di famiglia dell’Unione europea, co-finanziati dalla Commissione europea nell’ambito del Programma Justice 2014-2020.
Dal 1996 è avvocato del Foro di Milano, svolgendo attività di consulenza legale, in particolare in ambito matrimoniale e di responsabilità genitoriale con elementi di estraneità.
Possiede inoltre una consolidata esperienza come relatore a convegni e seminari rivolti ad avvocati, giudici e altri professionisti e organizzati dagli Ordini degli Avvocati, associazioni di giudici e altri enti di formazione.
ANDREA CARLEVARIS
Andrea Carlevaris è Professore di diritto internazionale e dell’Unione Europea, Professore a contratto presso la Sciences Po School of Law di Parigi, In-residence Scholar presso il Center for Transnational Litigation, Arbitration and Commercial Law della New York University School of Law. Si occupa di contenzioso e arbitrati internazionali, agendo come difensore e come arbitro, in particolare nei seguenti ambiti: contratti commerciali, particolarmente in materia di appalti internazionali, energia e controversie derivanti da operazioni di M&A, investimenti internazionali, diritto internazionale pubblico, diritto internazionale privato e procedura civile internazionale.
È Avvocato sin dal 1999, è entrato come Partner in BonelliErede nel 2017, dopo una precedente esperienza nello stesso ruolo nella sede di Roma, dove ha iniziato a collaborare nel 2003. Da settembre 2012 a maggio 2017 è stato Segretario Generale della Corte Internazionale di Arbitrato della Camera di Commercio Internazionale (ICC) di Parigi, il più importante organismo mondiale di amministrazione degli arbitrati internazionali, dove ha supervisionato oltre 800 nuovi procedimenti arbitrali all’anno, coordinando un team di oltre 100 persone in tre diversi continenti.
È fondatore e membro dell’Advisory Board di ArbIt, il forum italiano su arbitrato internazionale e ADR, nonché membro del Consiglio dell’International Mediation Institute, del Steering Committee della Commissione per l’arbitrato internazionale dell’Union Internationale des Avocats, del Consiglio direttivo dell’Associazione italiana per l’arbitrato e del Consiglio direttivo dell’European Forum for Investment Law and Arbitration.
GIORGIO CORNO
Giorgio Corno svolge l’attività di avvocato, prevalentemente presso il Foro di Monza, nel settore della crisi di impresa; del diritto commerciale e societario, del diritto internazionale privato e processuale, del diritto del trattamento dei dati personali.
Dopo la laurea a pieni voti nel 1988 presso l’Università Cattolica di Milano e il superamento, con lode, del corso di perfezionamento in Diritto Tributario dell’Impresa presso l’Università Commerciale L. Bocconi, è stato ammesso al patrocinio dinanzi alla Suprema Corte di Cassazione è si è qualificato come solicitor of the Supreme Court of England and Wales. Dal 2007 è iscritto nel registro dei conciliatori dell’Organismo di Conciliazione Bancaria e Finanziaria.
Autore di pubblicazioni e contributi, in prevalenza nell’ambito della crisi di impresa, con particolare riguardo ai profili transfrontalieri e internazionali, partecipa regolarmente quale relatore a convegni in Italia e all’estero.
Ha partecipato a diversi progetti di ricerca, in Italia e in Europa, in materia di crisi di impresa per la riforma del diritto comunitario e statunitense. Fra di essi ha fatto parte della commissione di studio organizzata da Insol Europe che ha collaborato con la Commissione Europea per la redazione della Raccomandazione 12 marzo 2014 sulle ristrutturazioni aziendali precoci e sul fresh start.
Socio dell’European Law Institute (ELI), nonché della International Law Association, opera quale Executive director presso la Conference of European Restructuring and Insolvency Law (CERIL) e director di Insol Europe, su nomina dei soci italiani. E’ inoltre socio di International Insolvency Institute e della European Association of Certified Turnaround Professionals (EACTP).
ZENO CRESPI REGHIZZI
Zeno Crespi Reghizzi è Professore associato di diritto internazionale presso la stessa Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Milano e componente del collegio docenti del Dottorato in diritto pubblico, internazionale ed europeo. Nel 2017 ha conseguito l’abilitazione scientifica nazionale di professore ordinario per il settore scientifico IUS/13 (diritto internazionale).
Svolge la professione forense presso lo studio Lombardi Segni e Associati, di cui è partner dal 2016. Le sue aree di competenza comprendono il contenzioso giudiziale e arbitrale nazionale e internazionale, il diritto civile e commerciale e il diritto internazionale privato. È iscritto all’Ordine degli Avvocati di Milano dal 2003 e dal 2015 è abilitato al patrocinio davanti alle corti superiori.
È autore di due monografie, intitolate rispettivamente Lex rei sitae e disciplina delle garanzie mobiliari nel diritto internazionale privato (Giuffrè, 2007) e L’intervento “come non parte” nel processo davanti alla Corte internazionale di giustizia (Giuffrè, 2017), e di numerose altre pubblicazioni nel campo del diritto internazionale privato e del diritto internazionale pubblico.
È socio della Società Italiana di Diritto Internazionale e della Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale ed è membro della Commissione Arbitrato Internazionale e ADR di ICC Italia.
DOMENICO DAMASCELLI
Domenico Damascelli è Professore associato di Diritto internazionale presso l’Università degli Studi del Salento, già Notaio ed Avvocato. È docente presso la Scuola Pugliese di Notariato “Vincenzo Stifano” e presso la Scuola di Notariato “Rolandino de’ Passeggeri” di Bologna.
È Componente del Collegio dei docenti del Dottorato di ricerca su «Principi giuridici ed istituzioni fra mercati globali e diritti fondamentali» promosso dall’Università degli Studi di Bari «Aldo Moro» – XXIX ciclo, del Comitato scientifico della rivista Immigrazione.it e del Comitato scientifico della rivista QdF – Questioni di Diritto di Famiglia.
È rappresentante dell’Union Internationale du Notariat (U.I.N.L.) presso l’Insitut International pour l’Unification du Droit privé (Unidroit), Componente della Commissione Affari Europei ed Internazionali del Consiglio Nazionale del Notariato e Delegato dal Consiglio Nazionale del Notariato al Groupe de travail testaments et successions del Conseil des Notariats de l’Union européenne (C.N.U.E.).
MARIA BEATRICE DELI
Maria Beatrice Deli è Professore associato di Diritto internazionale e ha l’affidamento interno dell’insegnamento di Diritto internazionale dell’Economia presso l’Università degli Studi del Molise. Dal 2015 è titolare di contratto di insegnamento per International Arbitration presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di RomaTre e dal 2004 al 2017 è stata titolare di contratto di insegnamento per International Organizations and Human Rights presso il Dipartimento di Scienze politiche della LUISS Guido Carli. Ha svolto ricerche e studi presso l’Institut für ausländisches und internationales Privat- und Wirtschaftsrecht dell’Università di Heidelberg, presso l’Institut Suisse de Droit Comparé di Losanna e presso la Yale Law School.
Già avvocato presso il Foro di Roma, è Segretario Generale dell’Associazione Italiana per l’Arbitrato, Segretario Generale del Comitato Nazionale di ICC-Camera di Commercio Internazionale e membro del Committee on Arbitration dell’ICC National Committee. È autrice di numerose pubblicazioni su tematiche connesse all’arbitrato ed è componente del Consiglio Arbitrale della Camera arbitrale di Milano, Direttore responsabile di “Rivista dell’Arbitrato”, Direttore della Redazione romana di Diritto del Commercio Internazionale, membro del Comitato di direzione di “La Giurisprudenza Arbitrale” e del Publishing Committee of ICCA.
LUIGI FUMAGALLI
Luigi Fumagalli è Professore ordinario di Diritto internazionale presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Milano.
Avvocato con studio in Milano è iscritto all’Albo di Milano dal 1985 e all’Albo dei patrocinanti in Cassazione dal 1999 ed è particolarmente attivo nei settori del diritto del commercio internazionale (in particolare in riferimento agli investimenti italiani all’estero), del contenzioso con elementi di internazionalità, dell’ arbitrato, sia commerciale internazionale, sia interno (quale componente e presidente di svariati collegi arbitrali) in materia civile e commerciale (Camera Arbitrale di Milano; International Chamber of Commerce (ICC); Stockholm Chamber of Commerce; Permanent Arbitration Court at the Croatian Chamber of Economy; Tribunal Arbitral de Barcelona; Associazione Italiana Arbitri (AIA); Vienna International Arbitral Centre (VIAC); Tribunale Arbitrale dello Sport).
È autore di svariate pubblicazioni nel campo del diritto internazionale privato, del diritto delle Comunità europee, diritto dell’arbitrato e del diritto dello sport (con particolare riferimento ai meccanismi istituzionalizzati di risoluzione delle controversie).
È membro del Consiglio Arbitrale della Deutsche Institution für Schiedsgerichtsbarkeit e.V., della Corte Internazionale di Arbitrato della Camera di Commercio Internazionale ed è stato Presidente, dal 2014 al 2017, del Consiglio Arbitrale della Camera Arbitrale Nazionale e internazionale di Milano.
MARIA ROSARIA MAURO
Maria Rosaria Mauro è Professore ordinario di Diritto internazionale presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi del Molise, dove è docente anche di Diritto internazionale privato, in cui è stata anche docente di Organizzazioni internazionali. Dal 2007 le è stato conferito l’incarico di insegnamento di Diritto internazionale dell’economia presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università LUISS Guido Carli di Roma.
È autrice di numerose pubblicazioni, partecipa alla ricerca nell’ambito del Progetto FISR “Migranti e comunità inclusive: diritti, pratiche di cittadinanza, prevenzione dei rischi” e dal 2013 fa parte del Collegio dei docenti del dottorato di ricerca “Innovazione e gestione delle risorse pubbliche”, istituito presso l’Università degli Studi del Molise, nell’ambito del quale è il Referente scientifico per il Curriculum “Governo e Relazioni internazionali”.
Maria Rosaria Mauro fa parte del Consiglio scientifico della Rivista La Comunità internazionale, della Redazione di Roma della Rivista Diritto del Commercio Internazionale, del Comitato scientifico della Rivista Annali del Dipartimento Giuridico dell’Università degli Studi del Molise e del Comité editorial internacional della Rivista Modulema. Revista Científica sobre Diversidad Cultural.
FRANCESCA PIETRANGELI
Francesca Pietrangeli è docente a contratto in tema di ricorsi alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo presso la Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali “L. Migliorini” dell’Università di Perugia e dal 2010 al 2018 è stata docente di Diritto internazionale presso l’Università “Roma Tre”. Le sue aree di attività concernono la tutela internazionale dei diritti umani, il diritto internazionale pubblico, il diritto della funzione pubblica internazionale, il diritto internazionale privato e processuale e contrattualistica internazionale, la cittadinanza e apolidia, il contenzioso e arbitrato.
Francesca Pietrangeli è Iscritta all’albo degli Avvocati di Roma dal 1994 e dal 2017 è abilitata al patrocinio dinanzi alle Giurisdizioni Superiori italiane, nonché titolare dello Studio avv. Francesca Pietrangeli, che ha fondato nel 1997. Autrice di numerose pubblicazioni è membro dell’International Bar Association, dell’Associazione Italiana per l’Arbitrato e della Società Italiana di Diritto Internazionale e dell’Unione europea.
CHIARA RAGNI
Chiara Ragni è Professore associato di diritto internazionale presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Milano.
Ha svolto e continua svolgere lezioni specialistiche su vari aspetti del diritto internazionale e del diritto internazionale privato, sia nell’ambito del Dottorato in diritto pubblico, internazionale ed europeo, del cui collegio dei docenti è anche membro, sia presso altri Atenei, oltre che nell’ambito di Scuole di specializzazione forense, Masters, o Corsi di perfezionamento, nonché presso Istituti di alta formazione (ISPI, ISSUGE).
Dal 2013 al 2016 Chiara Ragni ha coordinato, in qualità di responsabile scientifico un Modulo Jean Monnet su European Family Law ed ha partecipato, a partire dal 2001, a diversi progetti di ricerca finanziati dal Ministero (es. PRIN ex COFIN) o da altri enti (es. CARIPLO).
È membro della redazione della Rivista di diritto internazionale privato e processuale, con cui collabora stabilmente dal 2001, nonché del Comitato scientifico e redazionale di QIL (Questions of International Law) e di GenIUS (Rivista di studi giuridici sull’orientamento sessuale e l’identità di genere).
Nell’ambito della sua attività di ricerca, Chiara Ragni ha pubblicato, nel 2012, una monografia su I Tribunali penali internazionalizzati, ed è autrice di numerosi articoli e contributi su vari aspetti del diritto internazionale e del diritto internazionale privato della famiglia, pubblicati in riviste scientifiche e opere collettanee sia italiane che straniere. Ha inoltre partecipato, in qualità di relatore, a diversi convegni e seminari sui temi delle sue ricerche.
È socia della Società Italiana di Diritto Internazionale e di Diritto dell’Unione Europea (SIDI) e della European Society of Internatonal Law (ESIL) e, dal, 2006, è iscritta alla Sezione speciale dell’Albo dell’Ordine degli avvocati di Milano.
GIACOMO ROJAS ELGUETA
Giacomo Rojas Elgueta è Professore ordinario di Diritto comparato e Professore associato di Diritto privato presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Roma Tre. È stato Visiting Scholar alla Yale Law School e ha conseguito con distinction il titolo di Master of Laws (LLM), e successivamente, il titolo di Doctor of Juridical Science presso la University of Pennsylvania Law School.
Giacomo Rojas Elgueta è iscritto all’Ordine degli Avvocati di Roma dal 2004 e all’Albo degli Avvocati dello Stato di New York dal 2010. Si occupa prevalentemente di contenzioso civile e societario e di procedure arbitrali per clienti italiani e internazionali, agendo sia in qualità di avvocato delle parti che di arbitro. Oltre a diversi saggi in riviste italiane e straniere, ha pubblicato tre monografie. È membro dell’Italian Association for Arbitration, dell’American Bar Association, della New York State Bar Association, dell’Associazione Italiana di Diritto Comparato, dell’Associazione Italiana per l’Arbitrato, dell’Unione dei Privatisti e dell’Italian Forum for Arbitration and ADR.
LORENZO SCHIANO DI PEPE
Lorenzo Schiano di Pepe è Professore ordinario di diritto dell’Unione Europea presso l’Università di Genova. Presso la medesima università è titolare della cattedra Jean Monnet “International and European Law of the Sea”, già direttore del del corso di perfezionamento in “Polizia del mare” e membro della Commissione di Ateneo “Ricerca e trasferimento tecnologico”.
È socio dello Studio Legale Afferni Crispo & C., dal 2015 è abilitato al patrocinio dinanzi alle giurisdizioni superiori e dal 2018 è membro del Collegio dell’Agenzia Nazionale per la Sicurezza del Volo. È Autore o co-autore di monografie, capitoli di libro, saggi, articoli, voci enciclopediche e note a sentenza su temi di diritto internazionale ed europeo dell’ambiente, diritto internazionale ed europeo dei trasporti, diritto istituzionale dell’Unione europea, diritto internazionale privato e processuale e diritto del mare, oltre ad essere relatore (invitato o selezionato a seguito di “call for papers”) e moderatore a convegni e seminari in Italia e all’estero nelle aree di competenza (incluso, recentemente: in Belgio, Cina, Germania, Polonia, Grecia, Regno Unito, Stati Uniti d’America).
È Membro di diverse società scientifiche incluse la Società Italiana di Diritto Internazionale (SIDI), l’Associazione Italiana Giuristi Europei, l’European Society of International Law (ESIL) e l’Associazione Italiana Diritto Marittimo, oltre ad essere membro del Centro Italiano di Eccellenza sulla Logistica Integrata dell’Università di Genova, del comitato scientifico dell’Institut für Seevölkerrecht und Internationales Meersumweltrecht, del Centro Interuniversitario sul Diritto delle Organizzazioni Internazionali Economiche, dell’International working group on “offshore activities” del Comité Maritime International e del comitato scientifico delle seguenti pubblicazioni: “Il diritto marittimo”, “Polish Yearbook of Environmental Law”, “Przeglad Prawa Pchrony Srodowiska”.
MARTINA FLAMINI
Martina Flamini svolge l’attività di magistrato dal 2002 ed è stata nominata uditore giudiziario con D.M. 19.11.2002. Negli anni ha prestato servizio con funzioni di giudice presso il Tribunale di Termini Imerese e il Tribunale di Vercelli, dove ha svolto funzioni anche nel settore penale e del lavoro, ma prevalentemente nel settore civile. Dal 2012 presta servizio presso il Tribunale di Milano nella Prima Sezione Civile, in cui si occupa di procedimenti per il riconoscimento della protezione internazionale degli stranieri e di diritti fondamentali della persona (privacy, diritti alla genitorialità, diritto all’identità personale, diffamazioni a mezzo stampa, responsabilità in ambito sanitario e responsabilità professionale in genere).
È membro della Redazione scientifica di Diritto, Immigrazione e Cittadinanza e di RI.DA.RE. È Judicial Trainer dell’EASO (European Asylum Support Office).
SERGIO MARCHISIO
Sergio Marchisio è Professore ordinario di diritto internazionale presso l’Università Sapienza di Roma, dove insegna anche Space Law. È direttore del Master in Tutela internazionale dei diritti umani oltre che di alcuni corsi di formazione tenuti in collaborazione con il MAECI. Nel 1994 ha fondato l’Istituto di studi giuridici internazionali del Consiglio nazionale delle ricerche (ISGI) del quale è stato Direttore fino al 2011.
È esperto giuridico del MAECI e ha partecipato a varie conferenze internazionali; dal 1997 fa parte della Delegazione italiana al Comitato delle Nazioni Unite per l’uso pacifico dello spazio extra-atmosferico (COPUOS, Vienna), e, in particolare, al Sotto-Comitato giuridico (LSC), del quale è stato presidente (2004-2007).
È stato nominato Membro del Gruppo di 15 esperti governativi (GGE) sulle misure di trasparenza e costruzione della fiducia nello spazio (TCBMs) istituito dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite con ris. 65/68 e inoltre membro del Gruppo di 25 esperti governativi sulla prevenzione della corsa agli armamenti nello spazio extra-atmosferico (PAROS). Dal 2012 è Membro del panel specializzato di arbitri della Corte permanente d’arbitrato per le controversie relative alle attività spaziali.
Nel 2015, ha presieduto su designazione dell’Alto rappresentante dell’Unione europea per gli affari esteri e la politica di sicurezza, i negoziati multilaterali sull’ICoC presso le Nazioni Unite a New York.
È Membro del Consiglio direttivo della Società italiana per l’organizzazione internazionale (SIOI) e del Comitato Consultivo per i Diritti Umani, del Comitato scientifico dell’International Court of the Environment Foundation (ICEF) e altresì membro del Consiglio scientifico e strategico del Consiglio italiano per i rifugiati (CIR). È membro del Board di varie riviste scientifiche, tra le quali Annals of Air and Space Law e I diritti dell’uomo. Cronache e battaglie e autore di numerose monografie, saggi ed articoli, di diritto internazionale, diritto dell’Unione europea e diritto delle attività spaziali.
MAURIZIO DE STEFANO
Maurizio de Stefano è Avvocato iscritto all’Ordine degli Avvocati di Roma. Dal 1983, quale “avvocato cassazionista” iscritto nell’Albo Speciale presso il Consiglio Nazionale Forense, patrocina davanti alla Corte europea dei diritti dell’uomo e con carattere di continuità nel settore civile davanti alla Cassazione (e, occasionalmente, alla Corte Costituzionale, e Corte di Giustizia dell’Unione Europea, a Lussemburgo). Svolge funzioni di docenza sulla tutela internazionale dei Diritti dell’Uomo, presso le scuole forensi e master universitari, e ha pubblicato articoli su riviste giuridico-forensi sulla tutela internazionale dei Diritti dell’Uomo.
È membro del Comitato Direttivo e della Giunta Esecutiva dell’Unione Forense per la Tutela dei Diritti dell’Uomo, del Comitato di Redazione della Rivista “I diritti dell’uomo, cronache e battaglie”, organo dell’Unione forense per la tutela dei diritti dell’uomo, ed è membro delle Commissioni di studio sui Diritti dell’Uomo istituite dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma.
LUCA MINNITI
Luca Minniti svolge l’attività di Magistrato dal 1990 e attualmente presta servizio presso la IV Sezione Civile del Tribunale di Firenze che tratta i processi in materia di immigrazione, protezione internazionale e responsabilità sanitaria. Negli anni ha prestato servizio con funzioni di giudice presso il Tribunale di Nuoro e presso il Tribunale di Arezzo. È impegnato in plurime attività formative con Università, Avvocati, Medici, Ingegneri e con la Scuola Superiore della Magistratura.
È componente della redazione della Rivista “Questione di Giustizia”, di cui coordina il settore civile.
ROBERTO CHENAL
Roberto Chenal è giurista dal 2008 presso la Cancelleria della Corte europea dei diritti dell’uomo nella divisione responsabile dell’esame dei ricorsi introdotti contro lo Stato italiano. Tra il 2013 e il 2014 ha lavorato presso la Commissione Europea per l’Efficacia della Giustizia (CEPEJ) del Consiglio d’Europa, dove si è occupato in particolare del tema della qualità della giustizia.
E’ il responsabile per la Corte europea dei diritti dell’uomo del progetto di cooperazione sul dialogo e la formazione con la Corte di Cassazione.
Laureato in giurisprudenza all’Università degli Studi di Torino, consegue nel 2011 un dottorato di ricerca presso la stessa università con una tesi su diritto penale, Convenzione europea dei diritti dell’uomo e teoria del diritto e nel 2012, dopo aver ottenuto le borse di studio “Fulbright” e “NYU Dean’s award”, un LL.M. in Filosofia del Diritto presso la New York University (con una tesi sull’interpretazione della CEDU).
Dal 2009 Roberto Chenal è abilitato all’esercizio della pratica forense. E’ invitato a svolgere attività di insegnamento nel quadro di corsi in materia di diritto penale, diritto internazionale e diritti umani presso le Università di Torino, Piemonte Orientale, Ferrara e Strasburgo e svolge regolarmente attività di formazione per avvocati e magistrati sulla CEDU. E’ autore di diverse pubblicazioni in materia di diritti umani e diritto penale, tra cui l’opera scritta con V. Zagrebelsky e L. Tomasi, “Manuale dei diritti fondamentali in Europa”, Il Mulino, 2016.
ROBERTO GIOVANNI CONTI
Roberto Giovanni Conti, entrato in magistratura nel 1991, ha svolto per 20 anni la sua attività di giudice nel settore civile e penale presso il Tribunale di Palermo.
È Consigliere di Cassazione dal 25 gennaio 2012 oltreché componente del Comitato Scientifico del Consiglio Superiore della Magistratura.
Autore di numerosi commenti dottrinari su tematiche legate al diritto civile, dell’Unione europea e della Convenzione europea, ha altresì redatto opere monografiche dedicate agli stessi temi, partecipando in qualità di docente a corsi universitari e presso le Scuole di Specializzazione per le professioni forensi G. Scaduto di Palermo e della Sapienza di Roma.
CESARE PITEA
Cesare Pitea (PhD, Università di Milano, 2004, LL.M. University of London – School of Oriental and African Studies, 2001) è Professore associato di Diritto internazionale nel Dipartimento di diritto pubblico italiano e sovranazionale dell’Università degli Studi di Milano, dove insegna nel Corso di Laurea Magistrale in Sustainable Development della Facoltà di Giurisprudenza.
Svolge la sua attività di ricerca principalmente nei settori dei diritti umani, dell’ambiente e delle migrazioni, sia sotto il profilo del diritto materiale, sia sotto il profilo dei meccanismi internazionali di controllo attivabili da individui. In questi settori è autore di una monografia e diversi articoli di rilevanza nazionale e internazionale.
Dal 2009 al 2011 ha lavorato come giurista presso la Cancelleria della Corte europea dei diritti umani.
Dal 2009 svolge attività di alta formazione in materia di diritti umani rivolte ai professionisti del diritto, anche nel quadro di progetti finanziati dalla Commissione europea e coordinati dal Consiglio d’Europa (Progetto JUFREX) e dallo European University Institute di Fiesole (progetti ACTIONES e eNACT).
Avvocato dal 2009, dal 2011 è iscritto all’elenco speciale docenti universitari a tempo pieno dell’Albo dell’Ordine degli Avvocati di Milano. Esercita occasionalmente attività di consulenza nell’ambito del contenzioso internazionale dei diritti umani, con particolare riferimento al contenzioso strategico in materia di famiglia, migrazioni e diritti delle persone LGTBQI.
Nel 2015 ha vinto (insieme agli altri difensori nel caso Oliari e al c. Italia dinanzi alla CEDU) il premio “Avvocato dei diritti umani dell’anno” della Coalizione italiana libertà e diritti civili (CILD).
Dal 2017 svolge il ruolo di coordinare e promuovere il contenzioso strategico europeo dell’Associazione per gli Studi giuridici sull’immigrazione (ASGI), su incarico del Consiglio direttivo.
PASQUALE DE SENA
Pasquale De Sena è dal 2011 professore ordinario di Diritto internazionale presso l’Università Cattolica. In precedenza è stato professore ordinario di diritto internazionale presso l’Università di Napoli “Federico II”, (2004-2011); professore straordinario di Diritto UE presso la seconda Università di Napoli (2001-2004) e professore associato di Diritto internazionale, Facoltà di Giurisprudenza, Università di Palermo (1998-2001).
È stato inoltre “visiting professor” di diritto internazionale dei diritti dell’uomo in numerose università estere, tra cui l’”Université Paris II” nel 2012; l’”Université Paris I” nel 2010, l’Università René Cassin di Strasburgo, nel 2007, 2008 e 2010; l’”Universidad de Valencia” nel 2008; l’Università di Strasburgo “Robert Schuman” nel 2007 e l’”Institut des Hautes Etudes Européennes” di Strasburgo nel 2007.
Dal 2013, il professor De Sena è membro permanente, per nomina del Ministro degli Affari esteri, del Comitato interministeriale per i diritti umani, ed è stato inoltre Membro
dell’ “Area Panel” per le scienze giuridiche del Consiglio nazionale delle ricerche, nonché membro di svariati progetti di ricerca di interesse nazionale (PRIN) sull’applicazione di norme convenzionali internazionali nel diritto interno (2005-2008); sulla responsabilità internazionale degli Stati (2001); sulla protezione internazionale dei diritti dell’uomo (1998).
Autore di numerosi articoli scientifici e monografie, Pasquale De Sena è inoltre co-fondatore e direttore della rivista “Diritti umani e diritto internazionale”.
BRUNO NASCIMBENE
Bruno Nascimbene è Professore ordinario di diritto dell’Unione europea presso la facoltà di giurisprudenza dell’Università degli Studi di Milano. È altresì titolare di una cattedra “Jean Monnet” e responsabile del Centro europeo di eccellenza “Jean Monnet” istituito presso la stessa Università, nonché docente di diritto internazionale privato e diritto dell’Unione europea presso la Scuola Forense del Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Milano. È stato Visiting Professor nelle Università di Paris II (2007 e 2008), di Nizza (2008) e di Bayonne (2008), ove ha tenuto corsi di insegnamento di diritto dell’Unione europea.
Bruno Nascimbene è avvocato cassazionista iscritto all’Albo degli avvocati di Milano, nonché socio onorario della Camera civile di Milano. È fondatore, membro del Consiglio direttivo e già presidente dell’Associazione per gli studi giuridici sull’immigrazione (A.S.G.I.) e presidente della S.I.O.I. (Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale), sezione della Lombardia, nonchè membro del Board of Trustees di ERA – Europäische Rechtsakademie di Trier. Inoltre, è membro della Commissione per i rapporti internazionali del CNF-Consiglio Nazionale Forense e del Consiglio di amministrazione della Fondazione Forense di Milano.
Membro del Consiglio di direzione e del Comitato scientifico di diverse riviste, tra cui Rivista di diritto internazionale privato e processuale; Diritto comunitario e degli scambi internazionali; Diritto immigrazione e cittadinanza e Rivista italiana di diritto pubblico comunitario, il professor Nascimbene è autore di numerose pubblicazioni (monografie, articoli, raccolte) in materia di diritto internazionale, di diritto dell’Unione europea e di diritto internazionale privato.
NICOLA NAPOLETANO
Nicola Napoletano è ricercatore e professore aggregato di Diritto Internazionale nell’Università degli Studi di Roma “Unitelma Sapienza”, dipartimento di Scienze giuridiche ed economiche. Dottore di ricerca in Diritto pubblico interno e comunitario presso la facoltà di giurisprudenza della Seconda Università di Napoli, è stato professore supplente di Tutela internazionale dei diritti umani (2009-2013) e professore a contratto di Diritto internazionale (2009-2010), nonché professore a contratto di Organizzazione internazionale (2005-2009) presso la Seconda Università di Napoli e professore di Diritto dell’Unione europea nell’Università del Sannio (2006-2009).
Interviene in qualità di relatore in diversi convegni, conferenze, seminari e giornate di studio di diritto internazionale e di diritto dell’Unione europea ed è autore di diverse pubblicazioni in materia di diritto internazionale, tutela internazionale ed europea dei diritti umani e diritto dell’Unione europea.
È membro del Comitato di Direzione di European Papers – A Journal on Law and Integration (www.europeanpapers.eu), responsabile della Redazione della rivista Diritti umani e diritto internazionale (www.mulino.it/riviste/issn/1971-7105), nonché membro delle redazioni delle riviste Diritto pubblico comparto ed europeo (www.dpce.it), e Osservatorio costituzionale A.I.C. (Istituzioni – Ordinamento europeo e internazionale) dell’Associazione Italiana dei Costituzionalisti (www.osservatorioaic.it), ed è inoltre coordinatore del Gruppo di interesse della Società Italiana di diritto internazionale e dell’Unione europea sul Diritto internazionale ed europeo dei diritti umani (gdisididiedu.wordpress.com).
ALBERTO GUARISO
Avvocato dal 1988, in precedenza ha lavorato come funzionario sindacale presso la CISL di Milano.
Dal 2000 al 2013 è stato direttore della rivista di dottrina e giurisprudenza “D&L rivista critica di diritto del lavoro” edita in Milano dal 1980.
Ha fatto parte, nel 2000, della commissione di studio per la riforma del processo del lavoro, presso il Ministero di Giustizia.
Dal 2005 è docente a contratto presso l’università di Brescia in diritto antidiscriminatorio. Ha svolto docenze sul diritto antidiscriminatorio presso la scuola della Commissione Europea in Trier.
E’ stato per molti anni presidente della associazione di volontariato “Avvocati per niente – onlus” attiva in Milano dal 2005 nel campo del contrasto alle discriminazioni e della tutela dei soggetti a rischio di esclusione sociale.
E’ stato componente fino al 2010 del direttivo regionale lombardo di AGI- Avvocati Giuslavoristi Italiani.
Dal 2012 è membro del direttivo nazionale di ASGI, Associazione studi giuridici sull’immigrazione ed è responsabile del servizio antidiscriminazione dell’associazione.
E’ autore di numerosi articoli e note in diritto del lavoro, diritto antidiscriminatorio e diritto degli stranieri, pubblicati, oltre che su D&L, su Le nuove legge civili commentate; Diritto e Lavoro; Questione Giustizia; Diritto, Immigrazione e Cittadinanza; Giornale di diritto del lavoro e relazioni industriali. E’ coautore di diversi volumi collettivi nelle stesse materie (Il nuovo diritto antidiscriminatorio, 2007, Giuffrè; La Carta dei diritti dell’Unione Europea, Chimenti, 2009; Discriminazione al lavoro, Franco Angeli 2010; Codice dell’Immigrazione, Maggioli, 2012) e ha curato la raccolta di giurisprudenza “Senza distinzioni”, Ed. quaderni di APN .
E’ redattore della rivista “Appunti di cultura e di politica” edita in Milano.
Dal 1990 al 2000 è stato componente in missioni internazionali di monitoraggio elettorale in Nicaragua, Sud Africa, Bosnia, Russia, Palestina, per conto di istituzioni internazionali.
ANDREA CARCANO
Andrea Carcano è ricercatore di diritto internazionale presso la facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Modena ed ha conseguito nel 2017 l’Abilitazione Scientifica Nazionale per la posizione di Professore Associato di Diritto internazionale. In precedenza, nel 2015-2016 ha ricoperto l’incarico di Professore a contratto di diritto internazionale dei diritti dell’uomo e diritto internazionale umanitario nell’ambito del corso di Laurea magistrale in Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca.
Andrea Carcano è esperto in materia di diritto internazionale penale e di diritto internazionale umanitario. Dal 2000 al 2008, ha prestato servizio presso la Camera di appello del Tribunale penale internazionale per l’ex-Yugoslavia, ricoprendo le cariche di Associate Legal Officer, Legal Officer ed infine di Senior Legal Officer. Inoltre, dopo aver conseguito il Certificate of Internartional Studies presso l’”Institut universitaire de hautes etudes internationales” di Ginevra ed al Master of Laws (LL.M.) presso la New York University School of Law (2004-2005), nel 2008 Andrea Carcano consegue altresì il Dottorato di ricerca in Diritto internazionale, presso l’Università di Milano, discutendo una tesi su “The law of occupation and the recent practise of States”.
Dal 2010-2011 al 2015-2016 ha tenuto corsi in lingua inglese in materia di Diritto internazionale, di Diritto internazionale penale e Diritto internazionale umanitario nell’ambito del Master of Laws in International crime and justice presso lo United Nations interregional crime and research institute (UNICRI) di Torino.
Autore di numerose pubblicazioni in materia di diritto internazionale penale e diritto internazionale umanitario, nel 2015 Andrea Carcano ha curato la monografia “The transformation of occupied territory in international law”, pubblicata nella serie Leiden Studies on the Frontiers of International Law (vol. 2).
GIUSEPPE NESI
Giuseppe Nesi è professore ordinario della Scuola di Studi Internazionali (SSI) di Trento, già professore ordinario di diritto internazionale presso l’Università degli Studi di Trento, e precedentemente Presidente della Facoltà di Giurisprudenza della medesima università dal 2010 al 2018.
Nel 1995, ha co-fondato la Società Italiana di Diritto Internazionale e di Diritto dell’Unione Europea (SIDI), della quale è stato Vice Presidente dal 2016 al 2017. Dal 2013, è parte del Collegio dei docenti del Dottorato di ricerca in Studi giuridici comparati ed europei dell’Università degli Studi di Trento. Inoltre, dal 2018 è General Editor dell’Italian Yearbook of International Law, e dal 2019 è socio dell’European Society of International Law.
È stato responsabile scientifico di diversi progetti di ricerca, tra cui il Progetto strategico di Ateneo “Living Integration Law (LIL)”, Università degli Studi di Trento (2014-2017), l’Unità locale del PRIN “La repressione penale degli atti di terrorismo commessi nel corso di conflitti armati” (2008-2010), l’Unità locale del PRIN “Cooperazione tra organizzazioni europee e Nazioni Unite nella lotta al terrorismo internazionale” (2002-2005), e l’Unità locale del progetto del Centro Nazionale delle Ricerche (CNR) su “Struttura e organizzazione della Corte penale internazionale e rapporti con le Nazioni Unite” (1998-2001).