Sheikh Tamim Bin Hamad Al Thani Amir, Emiro dello Stato del Qatar, è intervenuto in occasione della cerimonia di apertura della 49a Sessione Ordinaria del Consiglio della Shura, organo legislativo nazionale composto da 45 membri, di cui 30 eletti tramite votazione.
Nel proprio discorso, l’Emiro ha annunciato che le prime elezioni del Consiglio si terranno il prossimo ottobre 2021. Un tale evento è molto importante per il consolidamento delle tradizioni istituzionali qatariote e per una maggiore partecipazione e rappresentatività dei cittadini nel procedimento legislativo. La circostanza è di particolare rilevanza in un momento in cui il paese è impegnato in una serie di riforme volte ad ammodernare il mercato del lavoro, mediante il recepimento degli standard a tutela dei diritti fondamentali dei lavoratori previsti dalle principali convenzioni internazionali, quali la Convenzione sul lavoro dignitoso per le lavoratrici e i lavoratori domestici dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (n. 189) e la Convenzione delle Nazioni Unite contro la criminalità organizzata transnazionale, con particolare attenzione alla tratta di esseri umani.
Inoltre, il discorso dell’Emiro ha affrontato ulteriori tematiche, quali le misure adottate ai fini di limitare la diffusione del pandemia da Covid-19 ed i danni economici subiti dal Qatar a seguito della crisi finanziaria globale, mostrando tuttavia ottimismo nei confronti delle attività produttive del paese e fiducia nei provvedimenti nazionali adottati per fronteggiare gli effetti negativi della crisi.
L’Unione forense per la tutela dei diritti umani accoglie con favore l’iniziativa politica ed esprime il proprio supporto per una tale dichiarazione, augurandosi che il paese mantenga il proposito di garantire una più ampia partecipazione pubblica nelle elezioni del Consiglio consultivo e continui nel suo cammino verso un’affermazione dei diritti fondamentali.