Sono aperte le iscrizioni del nostro nuovo Corso di specializzazione “MIGRAZIONI, INTEGRAZIONE E DEMOCRAZIA: profili giuridici, sociali e culturali”. Il corso si articolerà in una serie di 9 incontri a tematica multidisciplinare da settembre a novembre 2017, per una durata complessiva di 36 ore. Ciascuna giornata si svolgerà il venerdì pomeriggio (dalle ore 13:45 alle ore 17:30) presso il Parlamentino del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro, in Viale David Lubin, 2 – Roma.
NEW: È possibile seguire il Corso anche in modalità telematica, per chi non abbia la possibilità di recarsi a Roma. È stata infatti predisposta una piattaforma online attraverso la quale i discenti potranno collegarsi all’orario del corso e seguire comodamente da casa la lezione in diretta, ciascuno attraverso le proprie credenziali e il proprio account.
Le migrazioni sono un fenomeno che ha assunto negli ultimi anni rilievo preponderante tanto sul piano politico che sociale. I migranti arrivano numerosi in Europa dall’Africa e dall’Asia, fuggendo da persecuzioni, guerre, calamità naturali, condizioni di povertà e di miseria estreme, e affrontano viaggi di fortuna e ad alto rischio per coltivare la speranza di una nuova vita. Quanti sono? Da dove provengono? Dove vogliono andare? Che tipo di accoglienza li aspetta nei nostri Paesi? Quali i modelli di integrazione?
È per rispondere a questi e ad altri interrogativi simili che l’Unione forense per la tutela dei diritti umani ha deciso di organizzare la I edizione del Corso di specializzazione “Migrazioni, integrazione e democrazia. Profili giuridici, sociali e culturali”, con l’obiettivo di fornire un quadro interdisciplinare della materia dell’immigrazione, dal punto di vista giuridico, economico, demografico e antropologico, nonché dal punto di vista giornalistico, sociologico, medico e psicologico, con l’espressa intenzione di illustrare, per la prima volta, questo complesso fenomeno in una prospettiva a 360 gradi, analizzandone le varie sfaccettature e tentando di fornire una visione quanto più completa possibile ai fruitori del corso.
È evidente infatti che le questioni in gioco, dal flusso costante di migranti in arrivo, alle problematiche relative all’ingresso, all’identificazione, alla circolazione, all’accoglienza e all’integrazione nel tessuto sociale, sino all’assistenza medica e alle prestazioni sociali e alla tutela delle relazioni familiare, richiedano un approccio multidisciplinare da parte di professionisti appositamente formati e in grado di fronteggiare la nuova sfida delle migrazioni internazionali.
Il corso è destinato ad operatori del diritto (avvocati, magistrati e praticanti avvocati), rappresentanti delle ONG specializzate nel settore dei diritti umani, funzionari della pubblica amministrazione, mediatori culturali, medici, assistenti sociali e a tutti coloro che intendano conseguire una specializzazione in materia.
Il costo per la partecipazione è di € 600 (€ 500 per studenti, praticanti e under 30). È previsto uno sconto di € 100 per chi si iscrive entro il 10 luglio 2017 (e dunque 500 € per tutti, e 400 € per studenti e under 30) e di € 50 per chi si iscrive entro il 31 luglio 2017 (e dunque 550 € per tutti, e 450 € per studenti e under 30). Durante il corso i partecipanti potranno accedere alla documentazione relativa a ciascuna lezione attraverso apposita area dedicata del sito. Per iscriversi occorre saldare la quota di iscrizione tramite bonifico bancario (IBAN: IT49 B033 5901 6001 0000 0060 078) alla nostra associazione e inviare e-mail con copia dell’avvenuto bonifico all’indirizzo info@unionedirittiumani.it.
Le lezioni si terranno nei seguenti venerdì del corrente anno: 8 settembre, 15 settembre, 22 settembre, 29 settembre, 6 ottobre, 13 ottobre, 20 ottobre, 27 ottobre, 3 novembre 2017.
Il corso sarà attivato al raggiungimento di un numero minimo di 30 iscritti (NB. il numero minimo degli iscritti è già stato raggiunto). Ai fini di un ottimale svolgimento dell’attività didattica è altresì previsto un numero massimo di 90 partecipanti.
Il corso ha ricevuto il patrocinio dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR), dell’Organizzazione internazionale del Lavoro (OIL), del Ministero della Giustizia e del Consiglio Nazionale Forense.
Il Consiglio Nazionale Forense ha riconosciuto inoltre 20 crediti formativi per l’intero corso.
Trovate qui il programma e la scheda di sintesi del Corso.