Comunicato stampa – Roma, 12 ottobre 2022.
Una delegazione dell’Unione forense per la tutela dei diritti umani (composta dal Presidente, Anton Giulio Lana, dal Tesoriere, Francesco Rosi e da un componente del comitato direttivo, Alessio Sangiorgi) si è recata nei giorni scorsi (8-11 ottobre 2022) in missione a Doha, in Qatar, invitata dal National Human Rights Committee, l’authority qatarina in materia di diritti umani riconosciuta nella fascia A dalla Global Alliance of National Human Rights Institutions.
La delegazione ha anzitutto incontrato il Vicepresidente del suddetto Comitato, Mohamad Bin Saif Al-Kuwari, insieme ad alcuni suoi componenti, con i quali si è intrecciato e consolidato un dialogo che va avanti da anni circa la formazione e la sensibilizzazione in materia di diritti umani e le sfide che riguardano i rispettivi paesi, in materia di lavoro, tutela contro le discriminazioni, ambiente e cambiamenti climatici.
“Trovo fondamentale lo scambio continuo con il Comitato dei diritti umani del Qatar, in materie come quella del lavoro, nelle quali il Qatar ha dimostrato – a partire dal pacchetto di riforme poste in essere dal 2017 ad oggi e grazie all’azione propulsiva dell’ILO – di avere intenzione di imprimere una svolta alla tutela dei lavoratori e dei loro diritti fondamentali” ha affermato nel corso dell’incontro il Presidente dell’Unione, Avv. Prof. Anton Giulio Lana.
“Quella del clima e dell’ambiente è una sfida fondamentale che attende i nostri paesi: il nostro pianeta già con l’aumento attuale della temperatura sta vivendo eventi catastrofici e non possiamo permetterci l’aumento a più di 1,5 gradi della temperatura. Il Comitato è in prima linea per assicurare che il governo del Qatar continui a rafforzare gli sforzi e rispetti gli impegni presi con l’accordo di Parigi” ha chiosato a conclusione dell’incontro il Vicepresidente del National Human Rights Committee del Qatar, Sua Eccellenza Mohamad Bin Saif Al-Kuwari.
La delegazione dell’Unione ha altresì svolto incontri con alti dirigenti del Ministero degli Affari Esteri, e in particolare con il Capo del Dipartimento per i diritti umani, Turki Abdulla Zaid Al-Mahmoud, e con il suo staff, discutendo dei risultati ottenuti dal Qatar (che ad oggi ha firmato nove convenzioni onusiane in materia di diritti umani, a partire dai due Patti del 1966) e delle prospettive di collaborazione in materia di advocacy e formazione. La delegazione ha poi avuto l’onore di essere ricevuta dal Sottosegretario del Ministero del Lavoro, Mohammed Hasan Al-Obaidly, che ha illustrato le riforme sul lavoro portate avanti in collaborazione con l’ILO e gli obiettivi ancora da realizzare per il futuro.
Altri importanti incontri si sono avuti con il Capo delegazione dell’ILO in Qatar, Max Tuñón, anche grazie al cui contributo si sono avviate a partire dal 2017 le riforme del diritto del lavoro, nonché con l’ambasciata italiana a Doha, con il cui attuale responsabile, Federico Lorenzo Ramaioli, si è discusso di come rafforzare il ruolo dell’Italia a Doha, e con un membro qatarino dell’associazione dei lavoratori in materia di edilizia (BWI), che ha con franchezza evidenziato aspetti positivi a seguito delle ultime riforme ma anche problematicità e sfide per il futuro (tra tutte, la necessità di una tutela legale pro bono per i lavoratori migranti). La delegazione ha poi preso parte a un incontro organizzato da Ministero del lavoro, ILO e Camera di Commercio del Qatar con le società straniere che operano nel paese del golfo. Infine, la delegazione ha visitato la c.d. Labour City, un agglomerato urbano alla periferia di Doha che ospita oltre 60.000 lavoratori (fornendo loro alloggio, cibo e assistenza medica), e ha discusso delle specificità e le criticità di questa soluzione con il suo responsabile.
An Italian delegation of Human Rights Lawyers on mission to Doha meets with key Qatari human rights actors
Press Release – Rome, 12 October 2022.
A delegation of the Unione forense per la tutela dei diritti umani (an Italian Human Rights’ Lawyers Association) composed of its President, Anton Giulio Lana, the Treasurer, Francesco Rosi, and a member of the Steering Committee, Alessio Sangiorgi, went on a mission to Doha, Qatar, in recent days (October 8-11, 2022), invited by the National Human Rights Committee, the Qatar human rights authority recognized in class A by the Global Alliance of National Human Rights Institutions.
The delegation first met with the Vice-Chairman of the said Committee, H.E. Mohamad Bin Saif Al-Kuwari, along with some of its members, with whom a dialogue that has been going on for years about human rights training and awareness-raising, as well as the challenges affecting their respective countries, in the areas of labour, anti-discrimination protection, environment and climate change, was intertwined and consolidated.
“I find it essential to have an ongoing exchange with the Qatar Human Rights Committee, in matters such as labour, in which Qatar has shown – starting with the package of reforms put in place from 2017 to the present and thanks to the ILO’s propelling action – that it intends to make a breakthrough in the protection of workers and their fundamental rights” President Anton Giulio Lana said at the meeting.
“That of climate change is a fundamental challenge that awaits our countries: our planet already with the current rise in temperature is experiencing catastrophic events and we cannot afford the rise to more than 1.5 degrees of temperature. The Committee is at the forefront to ensure that the Qatari government continues to strengthen its efforts and fulfils its commitments under the Paris Agreement” Vice Chairman of Qatar’s National Human Rights Committee, His Excellency Mohamad Bin Saif Al-Kuwari, concluded the meeting.
The Italian delegation also held meetings with senior officials of the Ministry of Foreign Affairs, and in particular with the Head of the Human Rights Department, H.E. Turki Abdulla Zaid Al-Mahmoud, and his staff, discussing Qatar’s achievements (which to date has signed nine U.N. conventions on human rights, starting with the two International Covenants of 1966) and the prospects for cooperation on the matter of human rights advocacy and training. The delegation was then honoured to be received by the Undersecretary of the Ministry of Labour, H.E. Mohammed Hasan Al-Obaidly, who outlined the labour reforms carried out in cooperation with the ILO and the goals still to be achieved for the future.
Other important meetings were held with the ILO’s Head of Delegation in Qatar, Mr Max Tuñón, also thanks to whose contribution labour law reforms have been initiated since 2017, as well as with the Italian Embassy in Doha, with whose current responsible, Mr Federico Lorenzo Ramaioli, discussed ways to strengthen Italy’s role in Doha, and with a Qatari member of the Building Workers’ Association (BWI), who candidly highlighted positive aspects following the latest reforms but also problematic issues and challenges for the future (among them, the need for pro bono legal protection for migrant workers). The delegation then took part in a meeting organized by the Ministry of Labour, ILO and the Qatar Chamber of Commerce with foreign companies operating in the Gulf country. Finally, the delegation visited the so-called Labour City, an urban agglomeration on the outskirts of Doha that houses more than 60,000 workers (providing them with accommodation, food and medical care) and discussed the specifics and critical issues of this solution with its manager.