di Antonietta Confalonieri
E’ stata approvata in Senato – con 173 voti a favore, 37 contrari e 16 astensioni- la riforma dell’ordinamento giudiziario e del CSM.
La Ministra della Giustizia, Marta Cartabia, ha sottolineato come «l’approvazione di questa legge – il terzo grande pilastro delle riforme della giustizia volte a rinsaldare la fiducia dei cittadini nell’amministrazione della Giustizia – consentirà che l’imminente rinnovo del Consiglio superiore della magistratura si svolga con nuove regole affinché questa istituzione, presidio costituzionale e imprescindibile dei principi dell’autonomia e dell’indipendenza dell’ordine giudiziario, principi irrinunciabili, possa svolgere appieno la funzione che gli è propria, valorizzando le indiscusse alte professionalità su cui la magistratura può contare».
E’ pubblicata sulla Gazzetta ufficiale Serie Generale n. 42 del 20 giugno 2022, la legge 17 giugno 2022 n. 71, dal titolo “Deleghe al Governo per la riforma dell’ordinamento giudiziario e per l’adeguamento dell’ordinamento giudiziario militare, nonché disposizioni in materia ordinamentale, organizzativa e disciplinare, di eleggibilità e ricollocamento in ruolo dei magistrati e di costituzione e funzionamento del Consiglio superiore della magistratura”.